La Pro Patria torna al gol e alla vittoria, la Juventus si inchina: 1-0 nel monday match

BUSTO ARSIZIO –  Nel posticipo della trentatreesima giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria ritorna alla vittoria superando con merito 1-0 (gol di Latte Lath al 6′) la Juventus Under 23, prima espressione  – e finora anche unica – di squadra B nel calcio professionistico italiano, ripagando così l’affetto dei propri ultrà, presenti in massa (ma distanziati) alla rifinitura domenicale.
Contro i bianconeri dell’ex Vicenza, Palermo e Bologna Lamberto Zauli, privi dei nazionali Under 21 Rafia (Tunisia) e Dragusin (Romania), i tigrotti di Massimo Sala, in panchina al posto dello squalificato Ivan Javorcic, ritrovano in un sol colpo gol e tre punti (mancavano rispettivamente da 316 minuti e da tre turni), centrando la 14esima vittoria stagionale, la settimana allo “Speroni, privo di parcheggio auto ma impreziosito dalle presenze in tribuna del difensore azzurro Gianluca Pessotto (ora direttore del settore giovanile), del fratello di Giorgio Chiellini (Claudio coordinatore della Juventus Under 23) e del football director Federico Cherubini.
Il risultato, legittimato anche dalla traversa di Kolaj al 73′ ed esaltato da una prova corale di squadra non senza protagonisti (su tutti Nicco, ma che dire del lavoro sporco di Parker e della generosità di Pizzul), porta i bustocchi della presidentessa di fede juventina ma dal cuore tigrotto Patrizia Testa – al 18esimo clean sheet in 33 gare –  a quota 53 punti.

Score

1-0 (06′): Nicco intercetta una palla giocata in orizzontale da Cappellini e serve Emmanuell Latte Lath: l’ivoriano rientra sul sinistro e lascia partire un conclusione che trafigge sul primo palo Nocchi. Per l’attaccante 1999 della Costa d’Avorio è il settimo gol in campionato, il nono stagionale considerando la Coppa Italia.

Rating: Nicco super

Greco 6; Gatti 7, Boffelli 6.5, Molinari 6.5 (22′ st Saporetti 6); Cottarelli 6, Nicco 7.5, Bertoni 6.5 (40′ st Fietta sv), Ferri 7 (15′ st Colombo 6.5), Pizzul 7; Parker 7, Latte Lath 7 (22′ st Kolaj 6.5).  Sala: 6.5

Inside the match

Con l’infortunato Ghioldi sempre out e con gli acciaccati Lombardoni e Galli non ancora disponibili, i tigrotti di Sala (in panchina al posto dello squalificato Javorcic) – con Ferri in campo dal primo minuto – colpiscono al primo affondo, con lo spunto di Latte Lath al 6′, bravo a capitalizzare una palla intercettata da Nicco. La Juve, con l’85’ Troiano e l’87’ Brighenti a fare da chioccia, fa vedere tutta la sua qualità di palleggio e di manovra, ma la Pro controbatte: al 28′ Ferri prova il tiro a giro (alto di poco); alla mezz’ora Latte Lath va vicinissimo al raddoppio, negato dalla respinta di piedi Nocchi; al 34′ Nicco conclude dal limite (forte e secco, ma centrale) dopo una bella sponda di Parker e Latte che, due minuti più tardi, non riesce (perché disturbato) a dare potenza al colpo di testa.  Prima dell’intervallo ci provano ancora Ferri, su una corta respinta, ma la sua botta non in quadra lo specchio e ancora Latte Lath, ma la sua deviazione aerea termina di poco alta sopra la traversa.
Nella ripresa Nicco non trova l’angolino dopo un’incursione in area di Ferri, mentre poco dopo Latte Lath, già in diffida, subisce un giallo (evitabile) che gli farà saltare la trasferta di Lecco. Javorcic (Sala) fa uscire (fra gli applausi) il 2002 Ferri per l’esperienza di Colombo, mentre Boffelli, già ammonito, rischia il rosso.  Latte, in preda ai crampi, lascia il campo a Kolaj (edotto dai suggerimenti di Le Noci), così come Saporetti prende il posto di Molinari, ma è ancora Nicco con un siluro a spaventare Nocchi al 26′. Il gol sembra fatto quando Kolaj al 28′ s’inventa un numero dei suoi, ma la palla colpita d’esterno destro incoccia sulla traversa  (per la Pro è il terzo legno nelle ultime tre gare).  Nel recupero Akè, da due passi, si mangia il gol del pari. Ma sarebbe stata davvero un’ingiusta e immeritata beffa.

Mix Zone

MVP

I dettagli che fanno la differenza, scavando il solco – per chi lo capisce – fra i dilettanti e i professionisti. In settimana lo staff sanitario della Pro Patria si è impreziosito delle competenze e della professionalità del dottore in Osteopatia Vinicio Salerno, “bustocco doc e come tale grande tifoso della Pro fin da bambino”. Un’altra eccellenza made in Busto, orgogliosa delle sue origini e pronta a dare il suo prezioso contributo alla squadra della città: “Darò il massimo perché l’Osteopatia possa confermare la sua efficacia anche nel mondo calcistico, per permettere a ciascun atleta di raggiungere il suo miglior rendimento sportivo”.

Stats

Su iniziativa della Lega Pro, di cui la presidentessa bustocca Patrizia Testa è consigliera, la Pro Patria ha aderito a Keep Racism Out, la settimana di sensibilizzazione contro le discriminazioni promossa dall’Unar. In un mondo del calcio in cui in campo l’inclusione è diventata ormai un’assodata e virtuosa normalità (Pro Patria e Juve ne sono esempi virtuosi), ma sugli spalti si fatica ancora ad individuare il confine fra semplici sfottò e insulti razziali, la serie C “fortemente radicata sul territorio” intendecontribuire ad amplificare un messaggio sociale, unendo la propria voce al resto dello sport“.

Match report

Pro Patria-Juventus Under 23: 1-0 (1-0)
Marcatore: 6′ p.t. Latte Lath
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 6 Gatti, 13 Boffelli, 5 Molinari (21′ s.t. 4 Saporetti); 7 Cottarelli, 20 Nicco, 14 Bertoni (40′ s.t. 16 Fietta), 25 Ferri (15′ s.t. 21 Colombo), 15 Pizzul; 24 Latte Lath (21′ s.t. 11 Kolaj), 9 Parker. A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 8 Brignoli, 10 Le Noci, 17 Spizzichino, 26 Masetti, 30 Castelli, 31 Vaghi. All. Sala (Javorcic squalificato).
JUVENTUS FC U23 (3-5-2): 1 Nocchi, 15 Capellini, 13 Alcibiade, 25 Gozzi (1’s.t. 24 De Marino); 18 Di Pardo, 4 Troiano (1′ s.t. 9 Marques), 6 Peeters (21′ s.t. 20 Leone), 10 Fagioli (29′ s.t. 8 Ranocchia), 17 Correia; 23 Akè, 11 Brighenti (29′ s.t. 7 Dabo). A disposizione: 22 Bucosse, 38 Raina, 2 Oliveira Rosa, 14 Compagnon, 16 Anzolin, 26 Barbieri, 33 Delli Carri. All. Zauli.
ARBITRO: Gabriele Scatena della Sezione di Avezzano (Marco Porcheddu della Sezione di Oristano e Paolo Tricarico della Sezione di Udine. Quarto Ufficiale Bogdan Nicolae Sfira della Sezione di Pordenone).
NOTE – Giornata mite e soleggiata. Terreno di gioco in ottime condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”. Angoli: 4 – 3.  Recupero: 1′ s.t. – 5 ‘ s.t. Ammoniti: Boffelli, Parker, Latte Lath (PPA); Gozzi, Brighenti, De Marino, Capellini (JUV).

Next match: sabato a Lecco

Da un posticipo a un anticipo, seppur condiviso con tutte le squadre del girone per le festività pasquali. Sabato 3 aprile, con calcio d’inizio alle ore 17.30, i tigrotti faranno tappa allo stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco, per un derby lombardo da sempre sentito, visto i ben noti precedenti. In panchina, complice il secondo turno di squalifica inflitto a Javorcic, ci sarà ancora il vice Massimo Sala.

Pro Patria Juventus – MALPENSA 24