Lago Maggiore, bagnini cercasi: parte il corso a Besozzo

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BESOZZO – Riprendono i corsi per bagnino di salvataggio nel varesotto. La sezione provinciale di Varese della Società Nazionale di Salvamento organizza l’attività di formazione, che punta a far fronte alle numerose richieste di bagnini da parte di impianti sportivi e balneari della zona. La prova di ammissione si terrà il 20 maggio a Besozzo.

Si riparte dopo il Covid

Il nuovo corso permetterà di formare nuovo personale, dopo che nel 2020 l’attività è stata frenata dagli effetti del Covid. «Normalmente organizziamo ogni anno due corsi, uno in primavera e uno in autunno, dando il brevetto a 150 bagnini», spiega Roberto Carullo, direttore della sezione di Varese della Sns. Con l’avvento dell’emergenza sanitaria tutto è stato però bloccato. «A febbraio 2020 avevamo appena iniziato il corso primaverile e ci siamo dovuti fermare – racconta – abbiamo quindi ripreso a settembre ma ci siamo fermati nuovamente a ottobre. Siamo riusciti a terminare l’attività solo ad aprile di quest’anno, per un totale di 70 partecipanti».

Full immersion

Per recuperare il tempo perduto il nuovo corso sarà una vera full immersion, con l’obiettivo di concludere le attività entro fine giugno. «Normalmente il corso dura due mesi e mezzo – spiega Carullo – concentreremo tutto in un mese per arrivare entro il 24 giugno agli esami in Liguria». Per poter partecipare al corso è prevista una prova di ammissione, gratuita ed aperta ad ambo i sessi dai 16 ai 55 anni. L’appuntamento è per giovedì 20 maggio alle 20 presso la piscina del Centro Sportivo Stadium a Besozzo. Le lezioni inizieranno la settimana seguente.

Lezioni teoriche e pratiche

Il corso si articola in lezioni teoriche e pratiche in piscina, dove si insegnano le varie nuotate e le tecniche di salvataggio, e in prove di voga e di arti marinaresche sul Lago Maggiore. Previste anche esercitazioni di pronto soccorso e di rianimazione con l’assistenza di medici e istruttori della Croce Rossa Italiana. Con l’esame finale, da sostenere davanti a una commissione presieduta da un ufficiale della Guardia Costiera, si acquisisce un’abilitazione professionale valida per piscine, acque interne e mare, in Italia e all’estero. Il brevetto inoltre include l’autorizzazione all’utilizzo del defibrillatore automatico.

I lidi presidiati

I nuovi bagnini di salvataggio andranno a unirsi ai loro colleghi che da diversi anni presidiano nel periodo estivo le spiagge del Lago Maggiore, Sono circa 20 gli operatori impegnati nell’ambito del progetto “Acque Sicure” patrocinato dalla Provincia di Varese. Nella stagione estiva 2021 saranno 16 i lidi presidiati. Questo l’elenco completo. Maccagno con Pino e Veddasca – spiaggia di Zenna e due postazioni al Parco Giona; Luino – Colmegna; Porto Valtravaglia – Monte Sole e Lido; Castelveccana – Caldè, Laveno Mombello – Cerro; Leggiuno – Reno e Arolo; Monvalle – Guree; Ispra – due postazioni in zona Porto; Ranco – Caravalle; Angera – Lido Noce; Sesto Calende – Lisanza. Il servizio inizierà l’ultimo weekend di giugno e durerà due mesi, fino all’ultimo fine settimana di agosto.