Legnano, il gruppo Toia Sindaco: «Solo un giorno per 140 pagine di bilancio…»

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LEGNANO – Nell’ultimo Consiglio comunale di Legnano è stato protagonista di un alterco con il sindaco, Lorenzo Radice («mi ha dato del buffo, lo ritiri», «mi riferivo alla sua interrogazione, se vuole cerchiamo un altro termine»). E in queste settimane si è già dimostrato uno dei critici più attenti e determinati sull’operato dell’Amministrazione “arancione”. Francesco Toia (nella foto), capogruppo dell’omonima lista d’opposizione, torna alla carica e, come ha fatto nel corso dell’assemblea cittadina on line, si dice «sconcertato» per le modalità seguite dall’Amministrazione di centrosinistra, a cominciare dal pochissimo tempo concesso ai consiglieri per vagliare un documento ampio, complesso e fondamentale come il bilancio del Comune.

«Mozioni e interrogazioni pretese con largo anticipo»

«Il documento di bilancio – riassume i fatti Toia – ci è stato consegnato mercoledì 25 alle ore 15.00 per essere discusso in commissione Bilancio giovedì 26 alle 18.00: 27 ore dopo. Difficile offrire un contributo e dare un giudizio qualitativo, nonché professionale e responsabile, dall’oggi al domani, su un documento di 143 pagine, tanto importante quanto vitale – ribadisce il capogruppo – specialmente alla luce del periodo delicato che stiamo attraversando. Forse non è chiaro a chi amministra, ma i consiglieri (o almeno quelli di minoranza) occupano le proprie giornate lavorando. Siamo delusi dalle modalità utilizzate e dall’improvvisazione dimostrata, considerato che, per preparare le risposte da esporre leggendo, parola per parola, durante il Consiglio comunale, la Giunta ha richiesto la presentazione e il deposito di mozioni e interrogazioni con ben 11 giorni di anticipo. Questo metodo ci pare quanto meno impari».

«Ma dopo altre nostre critiche la giunta si è mossa»

La lista che sosteneva la candidatura a sindaco di Carolina Toia, sorella di Francesco, non esprime però solo critiche, ma anche soddisfazione per quelli che ritiene i primi risultati strappati all’Amministrazione Radice. «Durante il Consiglio comunale – continua Francesco Toia – ho chiesto al sindaco di rendere conto all’Aula del perché, in un momento in cui la sua giunta ha bocciato la nostra mozione sui parcheggi a strisce blu gratuiti fino alla fine dell’anno, per supportare i pochi commercianti ancora operativi (mentre a Rho, ad esempio, la giunta di centrosinistra ha votato un’analoga mozione), sul sito e sui canali social ufficiali del Comune sia apparsa una pubblicità commerciale del Circolo Pertini: circolo, guarda caso, molto vicino al colore politico del sindaco, e non occorre aver frequentato un corso di specializzazione politica per saperlo. Non ritengo – insiste il capogruppo di opposizione – che questo trattamento di favore vada incontro alle esigenze degli esercenti legnanesi. Siamo comunque lieti che, subito dopo l’interrogazione a riguardo presentata dalla Lista Toia, il Comune si sia prodigato nel mappare le attività d’asporto presenti sul territorio cittadino».

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