Lonate celebra il carabiniere Filippo Bonavitacola: «Esempio per le future generazioni»

LONATE POZZOLO – Lonate, insieme a tutto il territorio, celebra l’eroismo di Filippo Bonavitacola, il carabiniere che nel 1944 preferì farsi fucilare dai nazisti piuttosto che calpestare gli alamari che i tedeschi gli avevano strappato. Un simbolo di coraggio, di amor di Patria, che morì gridando “Viva l’Italia”. E non è un caso che proprio Bonavitacola, così come ricordato oggi, domenica 10 marzo, dalla nipote davanti all’aula consigliare di Lonate Pozzolo gremita di autorità e cittadini per onorare i 110 anni di nascita di questo simbolo, fu insignito di una delle 19 Medaglie d’Oro al Valor Militare conferite in Italia.

Aula gremita

All’appuntamento di oggi erano tutti presenti: parlamentari, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, già assessore regionale alla Sicurezza, la giunta lonatese, associazioni, rappresentanti dei Marinai d’Italia, Alpini, Bersaglieri, Cavalieri del Fiume Azzurro, Pro Loco e ovviamente i carabinieri con il comandante della compagnia di Busto Arsizio, il tenente colonnello Andrea Poletto.

Esempio di patria per i giovani

«Bonavitacola è stato un esempio di attaccamento alla patria, di virtù militari e fierezza nazionale. Ha sempre onorato e portato in alto il nome della nazione, come tanti altri eroi anche in cambio della loro stessa vita e che con il loro sacrificio hanno contribuito alla costruzione dell’Italia libera e democratica», ha detto il sindaco di Lonate Elena Carraro. «Abbiamo l’onere e l’onore di trasmettere i valori che ci ha comunicato questo esempio alle future generazioni», ha sottolineato l’eurodeputata Tovaglieri.

Sempre vicino ai cittadini

De Corato, oltre a sottolineare il ruolo dell’Arma sempre al fianco dei cittadini ha ricordato l’indispensabile ruolo dell’Associazione Carabinieri in Congedo: «Un riferimento a livello sociale – ha spiegato – Sempre a disposizione dei cittadini seppur in modo diverso e certamente attrezzati anche per affrontare le situazioni più gravi. E oggi, per tutto questo, ringrazio l’Arma dei carabinieri». Presenti il generale Nazzareno Giovannelli, il generale Eugenio Morini e il coordinatore della provincia di Varese Paolo Cazzola. E proprio il generale Giovannelli ha chiuso la cerimonia: «Questi sono i nostri giovani, questi sono gli eroi che incarnano i nostri valori. Filippo Bonavitacola allora come oggi è un esempio sempre vivo». La cerimonia in onore di Bonavitacola sarà ripetuta ogni 5 anni.

lonate filippo bonavitacola – MALPENSA24