MILANO – A migliaia hanno partecipato al corteo pro Palestina, tra giovani, studenti e membri di collettivi e centri sociali, oggi pomeriggio a Milano. Slogan, bandiere e qualche accenno di scontro con le forze di Polizia, il corteo ha sfilato intonando diversi cori: “oggi Milano è di nuovo palestinesi, siamo in piazza per dire che il popolo palestinese esiste e resiste”, e ancora “un sasso qui, un sasso là, intifada pure qua, non è una guerra ma un genocidio”. Oltre a striscioni e slogan pro Palestina, sono spuntate anche raffigurazioni di Salvini, Meloni e Netanyahu, deturpate con vernice rossa. L’obiettivo della manifestazione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla guerra in Palestina, sponsorizzando la “resistenza palestinese” bloccando “le guerre coloniali e imperialiste“.
L’ordine pubblico
Il dispositivo di ordine pubblico predisposto dal Questore di Milano Giuseppe Petronzi è stato impegnato a contenere oltre quindicimila persone che sono partite da Piazzale Loreto per manifestare solidarietà al popolo palestinese. Il dispositivo prevede anche la gestione di servizi di prevenzione ai caselli autostradali e alle stazioni ferroviarie. Da Piazzale Loreto, la manifestazione ha iniziato a muoversi intorno alle ore 13 con il dispositivo delle forze dell’ordine posto a protezione di corso Buenos Aires. In via Doria, sono stati effettuati alcuni imbrattamenti, così come in via Vittor Pisani. In Piazza Duca D’Aosta, vicino alla Stazione Centrale, è stata fatta una breve sosta per poi ripartire lungo il percorso previsto, sempre attentamente seguiti e monitorati dai reparti inquadrati delle forze di polizia, che hanno tutelato gli obiettivi sensibili lungo il tragitto.
Giunti in Piazza della Repubblica, un gruppo di manifestanti, tra cui alcuni travisati, hanno tentato di imboccare via Turati per raggiungere il vicino Consolato degli Stati Uniti d’America. Questi hanno effettuato un lancio di uova in direzione del reparto inquadrato che ha tenuto la posizione, provocando quindi l’arretramento degli antagonisti. Sassi contro vetrine e auto della Polizia. In piazza Principessa Clotilde, un altro gruppo ha effettuato un’estemporanea iniziativa danneggiando la vetrina del supermercato, hanno lanciato sassi causando il danneggiamento del lunotto di una vettura della Poliza Locale con il ferimento di un’agente della stessa pattuglia, che ha fatto ricorso a cure mediche. Nella circostanza, sono state danneggiate anche due auto della Guardia di Finanza. Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Polizia Locale, per la parte di competenza, hanno gestitgo il complesso dispositivo. Le fasi del corteo sono state attentamente monitorate anche dall’alto dall’elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato.
