MERCALLO – Giù l’interruttore le luci, i semafori si spengono: da oggi, 30 maggio, la rotonda sulla superstrada all’altezza di Mercallo è ufficialmente attiva. La coda che si è formata lungo la 629 – anche a causa del cantiere ancora allestito – è venuta meno non appena la bandiera arancione degli operai ha annunciato il via libera agli automobilisti.
La nuova rotonda
«È un risultato importante per noi», le prime parole del sindaco Andrea Tessarolo. Che, in prima persona, ha abbassato l’interruttore della centralina che ha ufficialmente tolto al corrente ai semafori, che poco dopo sono stati smontanti dagli addetti ai lavori.
«Lo aspettavamo da tanti anni», ha commentato. «Diversi i sindaci che, prima di me, hanno lavorato per togliere i semafori. Ora ci siamo riusciti». E ancora: «Ora il traffico è scorrevole. Per noi significa molto in termini di viabilità, sicurezza e fattore inquinamento».
Ora gli altri interventi
Il ringraziamento è rivolto a «chi ci ha aiutato e con i quali abbiamo lavorato insieme». Riferimento che va – dice – al ministro Giancarlo Giorgetti e al governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana: entrambi presenti all’avvio dei lavori a giugno 2023. Ma anche ai sindaci che a breve lavoreranno per ottenere lo stesso risultato. Sono Giuseppe Iocca (Malgesso), oggi presente all’evento. Ma anche Daniele Parrino, primo cittadino di Vergiate.
Secondo il cronoprogramma annunciato, una volta liberata l’area di Mercallo, toccherà agli altri due Comuni interessati dal progetto avviato da Anas per alleggerire e riqualificare la superstrada che porta fino a Besozzo. Si comincerà quindi con Vergiate per poi terminare con la rotatoria di Malgesso.
