MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – Quest’estate Maccagno sarà teatro di una maxi esercitazione che vedrà impegnati militari e operatori italiani e svizzeri. “Odescalchi 2022” è il nome dell’operazione transfrontaliera che si svolgerà a giugno. Una riunione operativa si è svolta in Municipio (nella foto) per delineare le attività dei prossimi mesi.
Riunione in Comune
L’esercitazione, in programma per giugno 2022, vedrà impegnati militari dell’Esercito italiano e di quello svizzero, oltre che la Protezione civile regionale, provinciale, comunale. La pianificazione delle attività è stata al centro di una riunione operativa che si è svolta in Comune. Nel corso dell’operazione saranno simulati scenari di calamità naturale che isoleranno Maccagno, con l’unico sbocco sulle acque del lago. Il Parco Giona in riva al Verbano sarà l’epicentro delle manovre, che si svilupperanno anche in altre aree del territorio. “Odescalchi 2022” segue la precedente esperienza di “Odescalchi 2016”, che si era svolta sul territorio di Como coinvolgendo le forze italiane e svizzere.
L’importanza della preparazione
«Purtroppo gli scenari estremi sono sempre di più attuali, e mettere a punto un sistema capace di mettere in sicurezza la popolazione è diventato essenziale – è il commento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Passera – Maccagno con Pino e Veddasca per una settimana sarà sotto i riflettori anche mediatici, perché capita raramente di mettere insieme tanti attori così qualificati. Speriamo che tutto questo non serva mai a niente, perché vorrebbe dire che non ci sono stati disastri ai quali porre riparo. Ma il nostro compito è quello di essere sempre pronti a tutto, prima che sia troppo tardi».
