Dalla medicina naturale ai liquori: i segreti delle erbe al Monastero di Torba

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GORNATE OLONA Le piante officinali e i loro innumerevoli usi, tra tradizione e scienza, saranno protagoniste del ponte della Liberazione al Monastero di Torba, bene del Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) a Gornate Olona: da domani, sabato 22 aprile, a martedì 25 il complesso monumentale – originariamente roccaforte difensiva romana e longobarda, divenuto dall’ottavo secolo centro religioso con l’insediamento delle monache benedettine e oggi parte di un parco archeologico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco – ospiterà la terza edizione di Herbarium.

Espositori dal Piemonte, Valle d’Aosta e Sud Italia

In coerente continuità con lo spirito e la storia del luogo e con le attività legate alla coltivazione di erbe medicinali e aromatiche che per secoli si sono svolte al monastero, durante l’evento saranno in programma speciali visite guidate e passeggiate etnobotaniche volte al riconoscimento di erbe e piante del bosco, laboratori per adulti e bambini e workshop artistici.
Si terranno inoltre conferenze e incontri di approfondimento di taglio scientifico e storico, mentre espositori provenienti dal Varesotto e dalla Lombardia, dal Piemonte, dalla Valle d’Aosta e anche dal Sud Italia proporranno in vendita piante da seme e da talea, prodotti cosmetici e oli essenziali, tisane, infusi e liquori. Il ristorante interno proporrà menù a tema con erbe del territorio e prodotti locali (su prenotazione: anticatorre.torba@gmail.com, 348/8687196).

Una selezione delle erbe in base alla tipicità e località

In occasione di Herbarium si potrà degustare l’Amaro Rubino, nel 2022 premiato come migliore liquore d’erbe del mondo dal World Liqueur Awards e recentemente inserito tra le eccellenze delle guide “Il Golosario”, a cura di Paolo Massobrio, e “Spirito Autoctono” del Touring Club: «Le sue erbe sono state selezionate in base ai criteri della tipicità e della località: sambuco, ortica, cumino dei prati, tiglio, malva e camomilla. Con l’aggiunta del miele più a chilometro zero che ci sia, quello prodotto dalle api allevate sul monte Martica che mi viene fornito da Diego Frattini», ha spiegato il suo ideatore, Matteo Rubino.
«L’unica eccezione concessa è stata la liquirizia calabrese, in omaggio ai miei nonni. È il frutto di una ricerca, e sperimentazione, durata due anni e fatta anche di relazioni umane: grazie a loro ho conosciuto il mondo della biodinamica. Ho messo in campo un lavoro quasi etnografico per ridare a questi luoghi qualcosa di tipico, creare cioè un amaro locale facendo riferimento, con un approccio contemporaneo ma senza velleità, al mercato dei liquori di cui la provincia di Varese era ricca fino agli anni Cinquanta».
Gin, bitter e liquori: ultimamente è avvenuto una sorta di rinascimento dei distillati, con il fiorire di circa quarantamila etichette: «Quando ho però iniziato a Natale 2016, spinto dall’idea di fare un regalo differente e realizzato con le mie mani, era quasi un azzardo. Da un primo prototipo, l’”Elisir del capriolo in amore”, il progetto si è evoluto in qualcosa che si potesse produrre e immettere sul mercato, con le prime bottiglie arrivate a fine 2019».

Il programma

Sabato 22 aprile

  • 14.00 Visita guidata
  • 15.30 Laboratorio per bambini “Nella bottega dell’erborista” con Archeologistics

Domenica 23 aprile

  • 10.30 Visita guidata
  • 11.00 Picnic agreste nel prato del Monastero con Eleonora Matarrese
  • 11.00 Conferenza “Foraging per la pelle” con Panis Anbarafshan
  • 11.30 Laboratorio per adulti “Crea la tua tisana” con Wilden Herbals
  • 12.00 Visita guidata
  • 14.30 Passeggiata fitoalimurgica con Eleonora Matarrese
  • 15.00 Visita guidata
  • 15.00 Conferenza “Proprietà medicinali e curative delle piante: iperico, biancospino, ridiola, tiglio ed escolzia” con Federica Barbisotti e Martina Giora
  • 16.00 Degustazione Amaro Rubino con Matteo Rubino
  • 16.30 Visita guidata

Lunedì 24 aprile

  • 10.30 Visita guidata
  • 10.30 Escursione botanica con Antea Franceschin
  • 11.00 Conferenza “La medicina naturale di Ildegarda: una cura per il corpo e per l’anima” con Sabrina Melino
  • 11.00 Degustazione Amaro Rubino con Matteo Rubino
  • 12.00 Visita guidata
  • 14.30 Laboratorio per adulti “Erbari” con Antea Franceschin
  • 15.30 “Nella bottega dell’erborista” con Archeologistics
  • 16.00 Degustazione Campo dei Fiori – London dry gin con Alessandro Cammisano

Martedì 25 aprile

  • 10.30 Visita guidata
  • 10.30 Passeggiata botanica per famiglie con Antea Franceschin
  • 10.30 Workshop disegno botanico con Milena Vanoli
  • 11.00 Conferenza “Salute e benessere nel giardino del mito” con Fabio Bortesi
  • 12.00 Visita guidata
  • 14.30 Laboratorio per adulti “Crea la tua tisana” con Wilden Herbals
  • 15.00 Visita guidata
  • 15.00 Conferenza “Maghe, medichesse e streghe – La figura femminile e il mondo della cura” con Fabio Bortesi
  • 16.00 Degustazione Campo dei Fiori – London dry gin con Alessandro Cammisano
  • 16.30 Visita guidata
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