Monti (Lega): «Pasticcio sosta a Varese. Multate auto ibride, cartelli poco chiari»

sosta ibride Varese

VARESE – Da una settimana a Varese la sosta non è più gratuita per tutte le tipologie di auto ibride: l’agevolazione vale infatti solo per le ibride di ultima generazione, oltre a quelle elettriche. «Ma i cartelli stradali non lo specificano – fa notare il consigliere comunale della Lega Emanuele Monti – e alcuni varesini sono già stati multati». Per il Comune la segnaletica presente risulta conforme al codice stradale.

Sosta gratis per elettriche e full hybrid

Fino allo scorso 2 dicembre a Varese potevano parcheggiare gratuitamente negli stalli blu tutti i possessori di auto elettriche e ibride, in base ad una misura introdotta da Palazzo Estense nel 2017. Ma a partire dal 3 dicembre è entrata in vigore una modifica al piano generale della sosta, approvata da una delibera di giunta del 23 novembre. Con l’obiettivo di aumentare la rotazione dei veicoli in sosta il Comune di Varese ha disposto che la gratuità dei parcheggi blu viene consentita ora solo alle auto elettriche e alle ibride di ultima generazione, le cosiddette plug-in Hybrid, con emissione di CO2 massima di 60 g/km. Ne consegue che le altre tipologie di auto ibrida non possono più usufruire dell’agevolazione.

Il caso dei cartelli

Ma la nuova disposizione ha tratto in inganno alcuni automobilisti varesini probabilmente ignari della novità, come segnala il consigliere comunale della Lega Emanuele Monti. «Mi sono stati riportati diversi casi di multe emesse nei confronti di cittadini che avevano parcheggiato in buona fede la loro auto ibrida nei posti blu – spiega – un problema che nasce dalla presenza di una cartellonistica poco chiara». Sui cartelli presenti nei pressi delle aree di sosta in città viene indicata l’eccezione al pagamento per disabili, veicoli elettrici e ibridi. «Se sul cartello c’è scritto ibride devono poter parcheggiare gratuitamente tutte le ibride, non solo alcune – contesta Monti – è l’ennesimo pasticcio della sosta della giunta Galimberti». Ma nel merito della correttezza dei cartelli dall’amministrazione comunale fanno sapere che la segnaletica è conforme al codice della strada.

sosta ibride Varese

Critiche alla misura

Al di là del tema della segnaletica Monti si sofferma poi sugli obiettivi della misura, criticando la scelta del Comune di lasciare la sosta gratuita ad elettriche e ibride di nuova generazione. «Si tratta di un’operazione green condivisibile fino a un certo punto perché il problema del caro parcheggi a Varese non può essere cancellato o nascosto. Regalare la sosta a ibride ed elettriche danneggia il commercio, perché molte persone lasciano l’auto parcheggiata in centro tutto il giorno limitando la turnazione dei parcheggi».