LAVENA PONTE TRESA – Si è concluso l’intervento di riqualificazione della dogana di Ponte Tresa, che collega Italia e Svizzera nel punto in cui il fiume Tresa si tuffa nel Ceresio. I lavori hanno dato un nuovo look al valico, oltre ad una serie di opere strutturali a favore di una maggiore funzionalità per il personale che vi lavora quotidianamente.
Un luogo strategico
Il valico commerciale di Ponte Tresa si situa in un ambito molto importante dal punto di vista ambientale e turistico, caratterizzato da un contesto paesaggistico di particolare rilevanza e, al contempo interessato da un importante transito veicolare sia turistico che commerciale essendo uno dei principali valichi con il Canton Ticino. Un aspetto che comporta un’intensa attività per il personale di Adm (l’Agenzia Accise Dogane e Monopoli) e della Guardia di Finanza. La Direzione Regionale DT-I Lombardia, nei mesi scorsi, d’intesa con il Comune di Lavena Ponte Tresa, ha valorizzato le attività istituzionali e il contesto territoriale attivandosi dapprima nella programmazione e poi nella realizzazione di diversi interventi.
Le opere realizzate
Sono state così portate a termine opere di manutenzione sui manufatti della dogana e sull’area di competenza. I lavori hanno riguardato nel dettaglio la ristrutturazione totale dell’edificio comprensivo del rifacimento degli impianti; la sostituzione del gabbiotto di servizio della Guardia di Finanza; il rifacimento della pavimentazione stradale e della segnaletica nelle aree di competenza; il rifacimento della cartellonistica e delle vetrofanie e infine il relamping led dell’edificio e dell’illuminazione delle aree esterne.
