FAGNANO OLONA – Sono anni ormai che gli odori spiacevoli nell’area delle Fornaci a Fagnano Olona non danno tregua ai cittadini, soprattutto nei mesi più caldi. Ma, con le numerose lamentele della scorsa estate, l’amministrazione Catelli si è messa all’opera e dopo il tavolo dello scorso mese Arpa attiverà il sistema di monitoraggio Molf, che coinvolgerà cittadini e aziende. «Individueremo delle “sentinelle”, ovvero persone che segnaleranno i problemi e noi terremo tutto sotto controllo 24 ore su 24», ha annunciato il sindaco Elena Catelli al consiglio comunale di martedì 2 febbraio.
Tavolo di incontro
Sarà un sistema di monitoraggio efficiente e puntuale, che si svolgerà tra i mesi di maggio e settembre 2021, ovvero il periodo in cui si concentrano i problemi legati agli odori nella zona Fornaci di Fagnano Olona. A deciderlo sono stati i sindaci di Cassano Magnano, Cairate e Fagnano che lo scorso 14 gennaio hanno incontrato i rappresentati di Arpa proprio per affrontare la questione.
Le sentinelle degli odori
«L’agenzia ci ha comunicato che metterà a disposizione il sistema di monitoraggio Molf per la raccolta delle segnalazioni e individueremo delle “sentinelle”, ovvero cittadini che ci indicheranno i momenti e i luoghi in cui si verificano gli odori. Il servizio sarà attivo 24 ore su 24 e i soggetti identificati saranno dai 20 ai 50, tutti posizionati in 3 direzioni differenti, così da coprire una zona ampia», ha annunciato il primo cittadino.
Attenzione anche alle aziende
Che ha inoltre ricordato l’impegno dell’amministrazione e dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale con le aziende del territorio, secondo alcuni implicate nella produzione degli odori molesti. «Siamo sempre in dialogo con il comparto delle imprese dell’area Fornaci e abbiamo chiesto loro di tenere un registro delle attività, per estendere il monitoraggio», conclude Catelli.
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