OGGIONA CON SANTO STEFANO – «Non ci interessa fare una campagna elettorale contro gli altri candidati. Noi lavoreremo per Oggiona con Santo Stefano, per costruire qualcosa di importante». Franco Ghiringhelli, candidato sindaco della neo lista civica Obiettivo Comune, ha le idee chiare. Quantomeno sa da dove partire per arrivare alle prossime Amministrative di ottobre e provare a guadagnarsi la fiducia dei cittadini alle urne. Mattone dopo mattone, il progetto sta prendendo forme dalle «piccole cose». Al centro del programma il rapporto con le associazioni del territorio, la volontà di concentrarsi sulle attività socio-educative e le opere di manutenzione. Poco importa se «non ho grande esperienza in campo politico», alle spalle c’è una squadra «giovane e motivata» pronta a dare man forte di fronte agli ostacoli. «Se non fossi stato sicuro di un gruppo valido non avrei accettato». Ma lo ha fatto. E a breve verranno svelati i dodici candidati della lista.
Le piccole cose
Il punto fisso resta «il bene del paese», aldilà dei colori politici e degli avversari. «Riteniamo siano state fatte tante cose in questi anni», non nega. «Ma con più progettazione e completezza nell’impostazione dei piani, forse si sarebbero potute fare meglio». Ma il passato fa parte del passato, «noi vogliamo concentrarci sul presente e ancora di più sul futuro». Come? mettendosi a tavolino tutti e programmando passo dopo passo prima delle elezioni. «Il programma che stiamo preparando è ampio». Con un cavallo di battaglia che in realtà si declina «in ciò che è meno visibile, ma indispensabile». Niente progetti plateali, quindi, «vogliamo concentrarci sulle piccole cose che sono state trascurate». Ma ciò non toglie che si possa uscire dagli schemi e pensare anche un po’ più in grande in alcuni casi. Soprattutto se si parla di uno dei nuovi, grandi arrivi in paese come la piazza intitolata al generale Dalla Chiesa, inaugurata di recente: «Punteremo a completarla. Manca la giusta attenzione che possa renderlo effettivamente un luogo di aggregazione».
«Poca esperienza. Ma con un gruppo valido»
L’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria ed economica ha reso il percorso verso le Amministrative ancora più ostico. «Con il Covid non sappiamo come andrà a finire. Così come non conosciamo l’impatto che avrà in futuro sul tessuto sociale e su quali risorse potremo puntare». Quel che è certo è che «non potremo fare miracoli, ma useremo il buon senso per dare la giusta attenzione a tutti».
A dare qualche preoccupazione anche la poca esperienza politica, ricorda Ghiringhelli. «Non mi sono mai interessato più di tanto. Ho esperienza manageriale, però, e spero che questo mi aiuti a gestire all’inizio tutto quello che conoscono meno della macchina amministrativa». Ma la buona volontà non manca: «Ci sarà molto da fare per imparare, l’apertura mentale c’è e penso di poter contare su una squadra valida. Sia per il gruppo di Obiettivo Comune, sia per il personale presente in municipio, che è uno dei punti di forza dell’istituzione».
Ora la lista dei candidati
I dodici della lista che si candideranno sono già stati selezionati, «ora è solo questione di giorni e verranno ufficialmente presentati». Da qui in poi sarà gara aperta alle elezioni. In ogni caso, Ghiringhelli preferisce «rimanere coi piedi a terra» per il momento. «Sono dell’idea che le persone vadano valutate dopo. Ma penso di poter poter portare qualcosa di positivo per il paese. Ovviamente, non da solo. Forse avrei preferito un percorso più graduale, magari cominciando come consigliere o con un assessorato». Ma la richiesta è stata quella di candidarsi a sindaco. E lui ha accettato: «Non mi terrorizza».
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