OGGIONA CON SANTO STEFANO – I bambini della scuola Materna Maria Immacolata tornano a scuola con una settimana d’anticipo, a partire dal 7 settembre. Dopo il test fatto a luglio con il campo estivo, superando anche una verifica effettuata da Ats, bimbi e insegnanti sono pronti a ricominciare. In tutta sicurezza. «Riteniamo d’aver raggiunto un eccellente livello di competenze per gestire al meglio quello che sarà sicuramente un anno difficile e impegnativo», scrivono i vertici della materna in una nota. «Con un capillare piano di lavoro e seguendo tutte le disposizioni di sicurezza, ci prepariamo alla riapertura con serenità. Pur consapevoli che sarà un anno particolare e difficile sia per il personale sia per le famiglie».
Le norme anti-Covid
Per garantire la sicurezza di tutti ci sarà qualche novità. La principale sarà l’ingresso in tre punti differenziati: dal lato del parco, dall’ingresso storico del “ponticello” – appena restaurato – e dal cancello di via Aldo Moro.
L’obiettivo è non penalizzare le famiglie «costringendole ad orari scaglionati e poco funzionali per chi lavora», aggiungono. «A tempo di record abbiamo anche riconvertito i locali del lato nord, rendendoli funzionali per la scuola. Inoltre siamo riusciti a ricavarne anche il locale Covid, come previsto dalla normativa. Ma ci auguriamo di non doverlo mai utilizzare».
Niente aumenti sulle rette
Novità anche sul piano economico. «Per ripartire con il campus a luglio e ora con la scuola, abbiamo sostenuto – e sosterremo – maggiori costi gestionali», spiegano nella comunicazione. Ma per quest’anno la situazione dei pagamenti non subirà variazioni. «Anche per quest’anno non verrà applicato nessun aumento delle rette, che sono tra le più basse del settore (170 euro mensili, con la mensa compresa)». Un quadro che trova una spiegazione nella «gestione finanziaria, che ha sempre visto la nostra scuola chiudere da parecchi anni in avanzo e quindi poter avere margini per ammortizzare gli ingenti costi».
Un “grazie” a Iole Nerito
Un anno diverso dagli altri non solo a causa del Covid. Settembre sarà anche un mese di saluti. In questo caso si tratta di Iole Nerito, che ha raggiunto la pensione. «Con lei sono passate decine di generazioni, per tanti anni ci ha onorato della sua preziosa e scrupolosa collaborazione. È stato un punto di riferimento importante per le insegnanti, oltre che una persona che ha saputo lasciare un segno indelebile», concludono.
Consegna dei diplomi a Oggiona. I bimbi della materna salutano la scuola