«Falsità dalla minoranza di Oggiona sull’attività della mia famiglia» 

oggiona sorrentino piazza italia

L’articolo pubblicato dal gruppo consigliare di minoranza del comune di Oggiona con Santo Stefano afferma delle circostanze sulla nostra attività che non trovano riscontro nella realtà, è poco gradevole essere citati senza essere stati interpellati, poi si sciacquano la bocca con il concetto di trasparenza.

Quanto riportato è stato dichiarato dalla Lista Milani Sindaco: «Siamo dispiaciuti che l’attività commerciale di fronte ritenga di essere stata penalizzata. In realtà è sotto gli occhi di tutti che il negozio si sia molto allargato, aggiungendo posti a sedere e tavoli fuori. Ci auguriamo che il futuro rimanga prospero». 

Smentisco quanto dichiarato, all’esterno l’attività commerciale non ha aggiunto tavoli e sedie, sono lo stesso numero che utilizzavamo prima dei lavori di ampliamento della piazza.

Mio padre, ex consigliere di maggioranza della lista Maffioli Sindaco, è risaputo, che a causa dei suoi pensieri contrari e per i numerosi articoli, sia stato escluso sia a livello politico che sociale e con lui anche noi famigliari, dagli ex “Colleghi politici” ora in minoranza.

Posso affermare questo pensiero in quanto dopo il suo allontanamento forzato dalla lista, alcuni di questi ex colleghi, lo hanno evitato sia personalmente sia non frequentando l’attività, come avveniva in precedenza, evitando anche di salutare anche quando ci si incrocia per le strade. 

Questo ovviamente non è rilevante, non siamo il genere di persone che portano odio o rancore, ma trovo assurdo e presuntuoso permettersi di giudicare l’attività sia attraverso la stampa, che utilizzando i social. 

Trovo davvero coraggioso affermare se un’attività lavori meno senza un confronto con noi titolari, solo utilizzando un pensiero del tutto estraneo alla realtà.

Il periodo che abbiamo attraversato tutti, non è dei migliori, noi siamo fieri di averlo superato tenendo aperto la nostra attività e cercando di rendere un servizio ai nostri clienti nel migliore dei modi e nel rispetto delle regole vigenti.

Per quanto riguarda il senso unico, sentendo i vecchi del paese che frequentano la nostra attività, mi permetto di fare una considerazione, non risulta che siano mai successi incidenti particolarmente gravi con il doppio senso di marcia; considerando che tempo fa la percorrenza veicolare era notevole, vista la presenza di numerose ditte funzionanti; certo il senso unico migliora la sicurezza, ma è anche vero che non vi è più il transito veicolare di una volta, sinceramente è un peccato, significa che la capacità produttiva di questo paese non esiste quasi più. 

Con questo tipo di circolazione posso affermare che la nostra attività ha a perso gran parte del passaggio temporaneo, considerando che mi occupo degli ordini dei fornitori ordini sensibilmente diminuiti, in modo particolari quelli inerenti alle colazioni, inoltre che viene ad acquistare in tabaccheria deve fare il giro dell’oca con le conseguenze relative. Ci terrei anche a sottolineare che, alcuni membri della lista Milani, in data 20/11/2020, hanno commentato un mio post su un gruppo di paese (inerenti ai disagi creati qualora fosse stato costruito il sagrato, ed applicato il senso unico) pensandola come la pensava la maggior parte dei cittadini, affermando che un cambio di viabilità  e la riduzione degli spazi causati dal sagrato sarebbero stati di grave impatto nei confronti delle attività circostanti. Assurdo pensare come  a causa della politica, a distanza di qualche mese le persone cambino opinioni, sostenendo ostentatamente che la viabilità è un vantaggio per le attività.

Sui social, la questione è stata presa alla leggera, è stato davvero fastidioso discutere sulla gestione e sui modi di “rivoluzionare l’attività”, ancor peggio affermare che l’attività non sia in difficoltà in quanto recentemente è stata aperta la sala pizzeria.

Faccio notare che per il problema Covid19 e le sue regole, abbiamo chiuso la sala, ma mantenendo le spese relative, ovviamente pensando che in futuro la situazione potesse migliorare, così è stato, le nuove regole ci hanno permesso di riaprire la sala al pubblico, sperando che l’affluenza ritorni ai livelli anti Covid19, per noi questo si chiama sacrificio, che abbiamo condiviso con tutti gli operatori del nostro settore.

Tempo fa scrissi un articolo sempre su Malpensa 24 inerente ad un mio pensiero sulla piazza ed eventuale assemblea, a distanza di mesi il mio pensiero rimane inalterato. 

Pensando che il gruppo di minoranza Milani Sindaco possa conosce bene i nostri disagi, lo inviterei, prima di nominarci su prossimi articoli, ad un confronto con noi, parlando di  “trasparenza” di cui tanto si sente discutere.

Concludo rimanendo deluso del continuo atteggiamento che si protrae da mesi,  augurandomi in un miglioramento della situazione sociale che ci circonda e che sinceramente tutti lavorino per il benessere del nostro paese.

Antonio Sorrentino
(cittadino di Oggiona con Santo Stefano e figlio dell’ex consigliere di maggioranza Fabrizio Sorrentino)

oggiona sorrentino piazza italia – MALPENSA24