OLGIATE OLONA – Il sindaco Montano vuole mettere l’approvazione del bilancio sotto l’albero di Natale. E a Villa Gonzaga si torna in consiglio il prossimo 20 dicembre con un solo punto all’ordine del giorno e, con ogni probabilità, con la maggioranza schierata al gran completo.
Polemica in “zona Cesarini”
Obiettivo: approvare il documento finanziario, ma anche mettere a tacere tutte le voci che parlano di una maggioranza spaccata e di un sindaco furente per la brutta figura incassata durante l’ultima assise civica. Ma ad agitare il vento della polemica nei corridoi della politica olgiatese è l’ultimo minuto del “consiglio patatrac”.
Pepe sulla coda
L’assenza di tre consiglieri di maggioranza, l’uscita alla chetichella dell’assessore Carnelosso e il “ciao ciao” delle opposizioni al momento del voto con conseguente numero legale non garantito, tutto sommato erano passati in un clima quasi dimesso. Ma a mettere pepe sul rinvio del bilancio più che le parole del sindaco è stato il suggerimento di “ringraziare” (in maniera ironica) le minoranze per aver fatto naufragare l’approvazione del bilancio. E più ancora il suggeritore dell’intervento.
Il king maker di Paese da vivere
E così, Paese da vivere, gruppo da sempre civico, scopre di avere un segretario che detta la linea come accade nei partiti. Con una differenza: che in questo caso il segretario non è politico, ma è quello generale del Comune – Michelina Di Matteo – che a ben altro ruolo in genere è chiamato. Nell’ultima seduta però, forse per trasporto emotivo o forse per la scocciatura di tornare di nuovo in consiglio, ha concesso una sbavatura al ruolo e un suggerimento (come si può vedere e ascoltare nel video) al sindaco Montano. Il quale, trovando ottima l’idea, ha riacceso il microfono e scaricato le responsabilità del naufragio del bilancio sulle opposizioni, sbeffeggiandole con il ringraziamento.
