SOMMA LOMBARDO – La polizia tunisina ha arrestato Bechir Baghouli, condannato in primo grado all’ergastolo insieme a Melina Aita e al connazionale Slaheddine Ben’H Mida per l’omicidio di Antonio Faraci, commesso il 12 aprile del 2014 nella villetta di via Briante a Somma Lombardo.
Chiesta l’estradizione
Come riferisce l’edizione odierna del quotidiano La Prealpina, l’autorità italiana ha chiesto immediatamente l’estradizione, ma la Tunisia non l’ha concessa. Ancora latitante invece Slaheddine Ben’H Mida, la terza persona ritenuta dal tribunale di Busto Arsizio responsabile della morte del pensionato sommese, marito di Melina.
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