I muscoli di Venezia respingono Varese. Niente impresa per la OJM (92-103)

Openjobmetis Varese Campionato ReyerVenezia

VARESE – In una Itelyum Arena ancora sold out (4.844 spettatori presenti) e carica a molla dopo i 4 successi consecutivi, i muscoli dell’Umana Reyer respingono la Openjobmetis. Partita indirizzata sin dal 7-0 iniziale per gli ospiti, con Varese sovrastata a rimbalzo e poco “pulita” nella specialità della casa. Le percentuali poco brillanti al tiro e le palle perse spengono le spruzzate degli Splash Brothers (prima sconfitta varesina di Nico Mannion), con il solo Gabe Brown (nella foto Camilla Bettoni) a dimostrare di valere il livello fisico degli avversari. Era dura e si sapeva e con la Segafredo Virtus Bologna settimana prossima sarà la stessa solfa. In settimana occorrerà preparare un “piano B” per riuscire a colmare il gap tra Davide e Golia.

Inside the match

Inizio 0-7 con l’Umana che fa valere la stazza fisica dei suoi uomini: poi 5-0 di Mannion, ma la Openjobmetis non riesce a trovare brillantezza nel tiro da fuori e paga incredibilmente i missmatch (9-20 al 7’), fino all’ingresso di Moretti (tripla bomba) e all’energia portata da Librizzi (22-31 al 10’). Varese sprofonda fino al 26-44 del 14’ spazzata via da una differenza fisica esagerata a rimbalzo (7-23 il parziale nei primi 20’, con Spencer e Ulaneo panchinati dai falli) e dalle difficoltà nel tiro da fuori (47-60 all’intervallo). La Openjobmetis rientra quasi a contatto, ma la difesa flat alta a spingere lateralmente Mannion o chi ha la palla fuori dal campo produce ancora danni (56-74 al 25’ fino al 61-84 del 28’, 65-86 al 30’). Varese combatte fino alla fine prendendosi gli applausi della Itelyum Arena, ma è troppo poco per riuscire a ribaltare il punteggio.

STATS

Il gap a rimbalzo fa addirittura tenerezza (43-25 il saldo delle carambole a favore dei veneziani). Varese alla fine aggiusta un pochino le percentuali (38% da 3, 60% da 2), ma il 4/13 da oltre l’arco del primo quarto pesa tantissimo e indirizza la gara verso il piano partita della Reyer. Le statistiche dicono 13 palle perse, ma le sbavature nella costruzione del gioco hanno impattato tantissimo nella “pulizia” del gioco della Openjobmetis.

Mixed Zone – coach Tom Bialaszewski 1)

Mixed Zone – coach Tom Bialaszewski 2)

Mixed Zone – coach Neven Spahija

MVP OJM

Gabe Brown. Dimostra di valere fisicamente e atleticamente un livello superiore a quello della Openjobmetis. Una pescata preziosa quella dell’ex Michigan State, che ha tutte le caratteristiche per affermarsi a livello di Eurolega o EuroCup.

Rating

Mannion 6.5, Hanlan 6, McDermott 5.5, Brown 7, Spencer 5; Librizzi 6, Moretti 6, Woldetensae n.e., Young 4, Virginio n.e., Ulaneo 5. Coach Bialaszewski 6.

Match report

Openjobmetis Varese-Umana Reyer Venezia: 92-103

(22-31; 47-60; 65-86)

OPENJOBMETIS VARESE: Mannion 21, Hanlan 20, McDermott 9, Brown 19, Spencer 8; Librizzi, Moretti 13, Woldetensae n.e., Young, Virginio n.e., Ulaneo 2. Coach Bialaszewski.

UMANA REYER VENEZIA: Spissu 6, Tucker 13, Parks 11, Simms 20, Tessitori 9; De Nicolao 3, Heidegger 4, Casarin 6, Janelidze n.e., Brooks n.e., Wiltjer, Kabengele 15. Coach Spahija.

Next stop

La Openjobmetis tornerà in campo domenica 21 alle ore 17 ancora alla Itelyum Arena contro la Segafredo Virtus Bologna.

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