Per la OJM terz’ultima tappa a Venezia. Cercasi altro miracolo disperatamente

Tomas Woldetensae Virtus Bologna
Tomas Woldetensae

VARESE – La Openjobmetis Varese torna in campo a Venezia per continuare a credere nella salvezza sul campo al di là dell’incredibile penalizzazione di 16 punti in classifica. Appuntamento domenica 23 alle ore 19 al Taliercio per la partita contro la Umana Reyer. Chi non sarà presente potrà seguire il match in diretta streaming su Eleven Sports (telecronaca Sandro Pugliese, bordocampo Andrea Furlan).

Focus Openjobmetis Varese

I biancorossi stanno dando tutte le energie fisiche e emozionali per conquistarsi un’incredibile salvezza sul campo. Le vittorie di Trieste e di Brindisi sono la fotografia dello straordinario spessore morale dei ragazzi di coach Matt Brase (candidato da Guido Bagatta in diretta tv come miglior coach dell’anno, endorsement diffile da contestare). Con Justin Reyes sempre ai box con il ginocchio gonfio, i biancorossi proveranno l’ennesimo miracolo sportivo, guidati da un Tomas Woldetensae (nella foto Alberto Ossola) tornato ad essere l’implacabile fromboliere dell’anno scorso. Saranno tanti i tifosi varesini al seguito della squadra, tra cui la formazione under 17, impegnata alle ore 14 contro Bassano e che poi sosterrà i fratelli maggiori.

La Umana Reyer

La Happy Casa Brindisi era la squadra più in forma del campionato? Vero, ma la Umana Reyer lo è ancora di più. Gli oro-granata sono reduci da 6 vittorie consecutive in campionato (Verona, Reggio Emilia, Milano, Tortona, Napoli e Brescia le vittime), inframezzate unicamente dal k.o. nei playoff di Eurocup contro l’Hapoel Tel Aviv, che li ha eliminati dalla competizione. Il cambio in panchina tra Walter De Raffaele e Neven Spahija ha fatto mutare pelle alla Reyer, passando ad un assetto più garibaldino, in parte simile a quello della Openjobmetis. Dovrebbe essere assente per infortunio un pilastro come Mitchell Watt (autore della vittoria a fil di sirena a Napoli) e forse anche Mokoka, ma la profondità del roster è tale da consentire assetti diversi e sopperire all’assenza del centro di Goodyear.

Nel match d’andata

A Masnago vinse la Openjobmetis (93-90) con un super Justin Reyes (19 punti e 10 rimbalzi in 28’) e un Willie Caruso decisivo nel finale.

La presentazione di Neven Spahija (coach Umana Reyer Venezia)

È una partita molto importante per entrambe le squadre. Loro sono un ottimo team che ci ha battuto nella gara d’andata. Lo stile di pallacanestro è simile, loro hanno questa identità da inizio stagione e stanno facendo grandi cose. Finalmente torniamo a giocare in casa dopo tanti viaggi e partite in trasferta. Una delle cose più importanti per noi sarà avere un Taliercio pieno, daremo il massimo per giocare la miglior partita possibile. Dobbiamo pensare “step by step” guardando la classifica solo alla fine: abbiamo altre tre partite da affrontare al meglio per guadagnare la miglior posizione possibile. Dal mio punto di vista bisogna avere il desiderio di migliorarsi ogni giorno, si possono vincere le partite anche facendo tanti errori, ma se li riduci la volta successiva farai ancora meglio. I nostri giocatori lavorano duramente per questo.

La presentazione del General Manager varesino Michael Arcieri

Next stop

Secondo il calendario predisposto dalla Lega Basket serie A, la Openjobmetis tornerà poi in campo per l’ultima in casa di regular season domenica 30 aprile alle ore 17.30 al palasport Lino Oldrini contro la Givova Scafati in contemporaneità con le altre partite.

Openjobmetis Varese Campionato Venezia – MALPENSA24