GALLARATE – Due question time, presentati in consiglio comunale il 29 settembre e il 30 novembre, più una serie di altre numerose comunicazioni sempre sullo stesso tema. Per questo motivo la riapertura del parcheggio di via Etna a Gallarate – un’area sosta sotterranea a uso pubblico ma rimasta per anni chiusa a chiave – è una vittoria che il Partito democratico sente propria, celebrata con un video realizzato sul posto dal capogruppo Giovanni Pignataro.
Il caso di via Etna
Il parcheggio sotterraneo era chiuso con un cancello nonostante fosse di proprietà comunale e dunque a uso pubblico. «E’ un parcheggio strategico che potrebbe essere messo a disposizione degli insegnanti della scuola poco distante: non possiamo correre il rischio di veder privatizzati luoghi pubblici», disse in aula Anna Zambon a novembre. Un mese dopo – a seguito anche di un’assemblea condominiale del complesso residenziale di via Etna – sembrava che la situazione si fosse sbloccata. Ma era un fake news, come dimostrò con un video il consigliere Margherita Silvestrini.
E non è finita
Da qualche giorno invece l’area sosta di via Etna è aperta, tutti i giorni dalle 7 alle 18. «Finalmente il Comune si è riappropriato di un bene di sua proprietà, grazie all’iniziativa dei consiglieri del Pd», dice Pignataro, ricordando però che in città ci sono altri casi simili da risolvere. «Ci piacerebbe davvero che il Comune andasse a recuperare tutti i parcheggi ad uso pubblico che non sono resi disponibili e che venissero indicati con idonea segnalazione per farli conoscere a tutti i cittadini».
Gallarate, Silvestrini (Pd) davanti al parcheggio di via Etna: «E’ ancora chiuso»