Pendolari, Legnano corre ai ripari e riapre parcheggio chiuso dal 2011

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LEGNANO –  Sono iniziati ieri, venerdì 3 marzo, dall’accesso pedonale i lavori per la riapertura dei parcheggi rialzati che si affacciano sulle vie Toti e Gaeta a Legnano (nella foto sopra). In questo modo, dopo più di dieci anni torneranno a disposizione dei pendolari della stazione ferroviaria una settantina di posti auto.

Radice: «Nessuna emergenza di posti auto»

«Fin dal 2021 – ricorda il sindaco Radice – abbiamo lavorato per recuperare la disponibilità di questi parcheggi rialzati chiusi dal 2011. In primo luogo abbiamo chiesto agli uffici la documentazione per ricostruire le motivazioni che avevano portato alla chiusura, ossia il cedimento dei marciapiedi d’accesso e la caduta di piastrelle dalla facciata della torre uffici. Poi abbiamo valutato gli interventi necessari alla riapertura: la loro entità era modesta, lasciandoci tranquilli rispetto alla tempistica dei lavori da fare, ma sulla base della netta diminuzione del flusso di passeggeri che transitavano dalla stazione per l’emergenza pandemica e della disponibilità del parcheggio di via Cairoli (sotto, l’accesso) non c’era ragione di recuperare altri posti auto. Oggi, con la chiusura del parcheggio di via Cairoli e il ritorno ai livelli pre Covid del flusso passeggeri, abbiamo deciso di procedere. Contiamo di restituire ai pendolari in qualche settimana questi spazi, che andranno ad aggiungersi a una dotazione già significativa di posti auto nelle immediate vicinanze della stazione e che, in qualche caso, come il parcheggio sotterraneo di via Colombo, presenta molti stalli vuoti: segno evidente che non esiste emergenza di posti auto».

Ordinata la messa in sicurezza della torre in via Gaeta

Questa settimana i tecnici comunali hanno effettuato i sopralluoghi per verificare lo stato dell’area, riscontrando criticità rispetto alle piastrelle in klinker che rivestono la torre che si affaccia sui parcheggi e sui marciapiedi delle vie Toti e Gaeta. Il rischio di distacchi ha portato a un’ordinanza urgente per garantire l’incolumità dei passanti.

Una volta realizzati dalla proprietà gli interventi per la messa in sicurezza dell’area, l’amministrazione potrà procedere con gli interventi di pulizia e, quindi, provvedere alla loro riapertura nel giro di qualche settimana. A questi primi interventi, nei mesi successivi, seguiranno i lavori di sistemazione della pavimentazione.

Tutti gli spazi disponibili

Con questi 70, il totale dei posti auto a sosta libera (escludendo quindi quelli a disco orario e riservati ai disabili) nella zona supera quota 700, contando i 116 del parcheggio di via Gaeta, i 109 del parcheggio nell’ex scalo merci nella stessa via, i 45 posti auto abitualmente utilizzati dai pendolari lungo via Gaeta nel tratto compreso tra via San Bernardino e via Rossini e i 27 lungo via Pastrengo, i 200 del parcheggio tra le vie Rossini e Pastrengo, i 70 del Metropark di piazza Butti e i 92 del parcheggio sotterraneo di via Cristoforo Colombo. Quest’ultimo, da controlli effettuati nell’ultima settimana, presenta ogni giorno feriale, intorno alle 8.30, una media di più di 30 posti liberi.

Interrogazioni della Lega

Proprio sui parcheggi per i pendolari nei pressi della stazione, nei giorni scorsi la Lega ha presentato due interrogazioni in seguito alla chiusura di quello in via Cairoli che «ha causato grandi disagi ai pendolari, facendo desistere molti dall’utilizzare il treno». Mentre la prima interrogazione riguardava proprio la riapertura del parcheggio chiuso da anni in via Gaeta, l’altra chiede quando scadrà la concessione al Comune in comodato d’uso gratuito dell’area nell’ex scalo ferroviario lungo la stessa via, della durata di 5 anni, e «nel caso stia per scadere se sono stati presi contatti con Rfi per il rinnovo e, se sì, di illustrare in aula quali sono le condizioni del comodato e la sua nuova durata» .

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