Langhe Monferrato e Roero sono la destinazione italiana con la migliore offerta enogastronomica, davanti a Dolomiti Paganella (Trentino-Alto Adige) e Valle d’Itria e Murgia dei Trulli (Puglia). Un risultato importante, considerando che l’offerta enogastronomica è uno degli elementi di maggior richiamo della Penisola. Il dato emerso in occasione delle fiere del turismo è confermato dal numero di turisti e dalla consistenza dell’offerta, registrata anche nel periodo natalizio. Tramite analisi e approfondimenti, specialisti sono ormai in grado di restituire un’immagine completa della percezione turistica in Italia, offrendo allo stesso tempo una lettura inedita del turismo del Belpaese, a partire dalle impressioni dirette degli ospiti. Il risultato è la più completa e dettagliata analisi dello stato dell’offerta turistica italiana, così com’è vissuta e raccontata dagli stessi visitatori.
Il riconoscimento andato al Piemonte e in particolare a Langhe Monferrato è stato motivo di orgoglio per l’intero territorio piemontese che, valorizzando i prodotti tipici, rielaborando in veste moderna la ricchezza della tradizione culinaria e intraprendendo un percorso virtuoso nella qualità dell’accoglienza, ha portato l’enogastronomia a essere protagonista del nuovo sviluppo turistico regionale. Questa componente rappresenta una parte essenziale dell’esperienza turistica dove le produzioni tipiche agroalimentari e la ristorazione forniscono un valore aggiunto a tutti gli altri prodotti, dalla cultura all’outdoor, fino alla storia e alle tradizioni. Un’attestazione di successo e di grande ripresa post Covid per il Piemonte che, secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte operante in Visit Piemonte, già lo scorso anno aveva registrato un aumento degli arrivi di oltre il 30 percento.