BUSTO ARSIZIO – Piscina Manara, arrivano altre immagini choc dagli utenti: spuntano dei preoccupanti a teli a protezione della vasca dei piccoli ed emergono i danni a soffitti, pareti e ringhiere, causati dalle infiltrazioni. Ora da chi frequenta l’impianto sportivo gestito da Forus arriva l’appello al Comune: «Urge una presa di posizione immediata». Intanto l’assessore allo sport Maurizio Artusa in consiglio comunale ha preannunciato la riunione della commissione competente sulla piscina, come richiesto nelle scorse settimane dal consigliere Emanuele Fiore, del gruppo misto.
Le nuove rivelazioni
«Uno scempio». Non usano mezzi termini gli utenti che hanno scattato immagini inequivocabili all’interno della struttura di via Manara. E, stavolta, non sono aree interdette al pubblico. Le foto mostrano i danni causati dalle infiltrazioni ai soffitti e alle mura della piscina. Si vedono l’intonaco staccato dai soffitti in più punti, ma anche le basi del parapetto, che è posto vicino alla sala d’aspetto, di fronte alla vasca dei bambini, completamente arrugginite. E ancora i tondini di ferro scoperti ed arrugginiti e persino i teli posizionati sulla vasca dei bambini.
L’appello
Il tutto è «assolutamente vergognoso» protestano gli utenti della piscina, che rivolgono un appello al proprietario della struttura, il Comune di Busto Arsizio. «Urge una presa di posizione immediata, a tutela del patrimonio immobiliare e dell’incolumità dei suoi cittadini che frequentano l’impianto». Mercoledì sera 4 ottobre) in consiglio comunale, anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Max Rogora aveva chiesto conto all’assessore alla partita Maurizio Artusa sulle condizioni della piscina, che «cade a pezzi». Il delegato allo sport, che è già stato più volte in sopralluogo all’impianto, ha rimandato ogni considerazione alla commissione sport che verrà convocata, in seguito alla richiesta delle opposizioni.