Con il Pnrr percorsi ciclabili e pedonali sicuri a Varese tra stazioni e parchi

VARESE – Prosegue il progetto per il potenziamento della mobilità sostenibile a Varese, con la creazione di una rete di collegamenti per connettere le aree comprese tra la zona stazioni, il centro storico, il parco di villa Mylius, il quartiere di Sant’Ambrogio e Villa Toeplitz, con una riqualificazione complessiva di un percorso di 6 chilometri. Il progetto prevede di riqualificare marciapiedi, creare percorsi ciclopedonali e attraversamenti pedonali in grado di rendere più belle, sicure e riqualificate alcune vie cittadine. L’intervento è finanziato grazie ai fondi europei del Pnrr Next Generation Eu, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e favorire la mobilità dolce, secondo le linee di indirizzo del Pums.

Il progetto

Saranno realizzati una rete di percorsi per riqualificare tratti stradali e mettere in connessione alcuni comparti cittadini attraverso un sistema di aree a velocità limitata, attraversamenti pedonali rialzati, pavimentazioni in porfido, realizzazione di tratti ciclopedonali, riqualificazione di marciapiedi, per una maggiore sicurezza di pedoni, veicoli a due e quatto ruote. «Un progetto che punta a riqualificare diversi punti strategici della città – spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati – favorendo la mobilità sostenibile e creando un sistema di connessioni che puntano a una maggiore sicurezza e accessibilità, per lo sviluppo di una città sempre più moderna e fruibile per tutti». Il vicesindaco Ivana Perusin aggiunge: «Un intervento che inciderà in modo molto positivo sul decoro urbano, inserendo elementi di pavimentazione in grado di rendere più belle alcune vie cittadine, in particolare la fascia intorno al centro storico, come ad esempio la zona di via Veratti, consentendo una maggiore fruibilità». Maria Paola Cocchiere, presidente della Commissione lavori pubblici, osserva: «Un intervento in linea con con la direzione delle principali città, italiane ed europee, che si muovono verso l’adozione di politiche improntate sulla mobilità dolce, per rendere sempre più sostenibili e accessibili i contesti urbani».

I percorsi

Il tratto dalle vie Vico, Virgilio, Guido D’Arezzo e viale Auguggiari, prevede di collegare il parco di Villa Toeplitz, sede decentrata universitaria, con la pista ciclabile esistente in viale Auguggiari, attraverso zone con velocità limitata, piattaforme rialzate, corsia ciclabile in affiancamento alla viabilità e attraversamenti rialzati in porfido. Il percorso prosegue lungo le vie Bicocca, Della Rizzola e Civelli, strade residenziali a basso traffico e prive di marciapiedi, con la viabilità ciclabile esistente e con marciapiedi promiscui. Per il tratto tra via Guido D’Arezzo e via Vannucci, il progetto prevede la realizzazione di percorsi promiscui ciclabili e pedonali su marciapiede, con un percorso continuo e sicuro in prossimità della chiesa di viale Auguggiari fino alla connessione con le corsie ciclabili esistenti. Un percorso che consentirà inoltre una possibile estensione futura della rete verso il polo scolastico di via Manin. Nel tratto che tra viale Ippodromo e le vie Veronese, viale Aguggiari, via Montello, Fiume e Grandi, nell’area che va da via Grandi a piazza Beccaria, il progetto prevede un alternarsi di aree ciclopedonali, con l’ampliamento di tratti di marciapiede. Per l’area da piazza Beccaria a via Veratti fino all’incrocio con via Sacco, via Marcobi, e via Robbioni, verranno istituiti tratti con moderazione della velocità, rialzi, modifiche della pavimentazione e attraversamenti pedonali sicuri.