E’ la varesina Maddalena Tedesco la vice campionessa del mondo di Pole Dance

CARNAGO – E’ varesina la vicecampionessa del mondo di Pole Dance (precisamente di Exotic Pole Dance): Maddalena Tedesco, con la collega Valentina Lattuada, ha incantato i giudici della Pole and Aerial World Cup disputatasi a Roma e organizzata da Erika Esposito, presidente di S.S.D. Female Arts Studio S.r.l. e responsabile nazionale CSEN settore Pole & Aerial, in collaborazione con Cristiana Bembo presidente di Gotha Studio A.S.D., The Pole e con il patrocinio di U.N.A. (United Nations Aerials Organization).

Double d’argento

Maddalena Tedesco e Valentina Lattuada

Una coreografia double che vale una medaglia d’argento, a soli due punti dalle prime classificate, in una competizione che ha portato al Cinecittà World oltre 500 tra i migliori atleti di specialità arrivati da tutto il mondo. Per i profani: la Pole Dance è candidata ad essere inserita tra le prossime discipline olimpiche. «Parliamo di uno sport – spiega Tedesco – Dove il gesto atletico complesso si fonde con l’arte. Io e Valentina abbiamo iniziato a provare la coreografia lo scorso agosto. Mesi di allenamento intenso, ma parliamo di un periodo di tempo brevissimo se pensiamo, ad esempio, che le prime classificate competono insieme da anni».

Arte e sport

Maddalena (che si è diplomata con Elisa Boni) è la titolare di una palestra dove insegna Pole Dance (la Powerfunlab di Carnago). Una palestra che ha una caratteristica particolare e difficile da trovare altrove: i pali, che sono l’attrezzo primario della disciplina insieme al corpo dell’atleta, sono molto alti. I pali da competizione sono standardizzati ad un’altezza di 5 metri. «Davo lezioni private a Valentina – spiega Tedesco – Che ai Mondiali ha portato anche una performance singola. Lì è nata l’idea di presentare anche un double. Double con i tacchi, che sono poi le nostre scarpe da ginnastica». Non si pensi ad un vezzo di scena: i tacchi in questione sono calzature studiate per garantire sicurezza all’atleta che può così eseguire coreografie molto complesse limitando i rischi di infortunio.

Disciplina e impegno

Tedesco, che ha sempre lavorato in aeroporto ed è sempre stata sportiva, ha scoperto la Pole Dance nel 2014. «Il lavoro su turnazione mi ha permesso di seguire corsi via via sempre più avanzati sino al diploma – spiega l’atleta – E nel 2020, a gennaio per la precisione, ho aperto la mia palestra. Poche settimane dopo è arrivato il lockdown. La Pole Dance insegna disciplina e impegno, guardando chi esegue quelle figure fisiche e armoniose con il sorriso, non si intuisce la fatica che queste comportano né il lavoro di ore di allenamento che sta dietro. Ho tenuto duro: oggi siamo ancora qui. Nella mia palestra faccio tutto: insegno, sanifico, tengo la contabilità. Ma oggi ho 80 allieve e corsi diversificati: partiamo dalle principianti per arrivare a quelli più avanzati. La Pole Dance non è preclusa a nessuno: chiunque ci si può avvicinare. E oggi la mia passione è diventata anche il mio lavoro». Prossime sfide? «Tornare ai Mondiali anche con alcune delle mie allieve».

pole dance maddalena tedesco – MALPENSA24