MILANO – Contagi in Lombardia sotto quota mille, con il tasso di positività che torna al 4% (ma nel totale dei tamponi effettuati, quasi la metà sono antigenici rapidi), ma tornano a salire i dati dei decessi (63) e i ricoveri nei reparti Covid (più 55), mentre invece riprendono a scendere i pazienti nelle terapie intensive (meno 10). Ancora sull’altalena i dati dei positivi in provincia di Varese: altri 66 casi a fronte dei 223 di ieri.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 22.699 tamponi effettuati (di cui 10.142 antigenici rapidi), sono 912 i nuovi positivi, con il rapporto percentuale tra contagi e test che torna a scendere al 4%, più di due punti percentuali in meno di ieri, probabilmente per effetto dei pochi tamponi molecolari eseguiti nel weekend. Ieri, 1° febbraio, il tasso di positività era al 6,3% per effetto di 1.093 nuovi casi a partire da 17.151 test processati (di cui però solo 2.543 antigenici rapidi). Precipita l’incidenza dei tamponi positivi anche a livello nazionale, al 3,9% rispetto al 5,6% di ieri: sono 9.660 i nuovi contagi (ieri 7.925) su 244.429 tamponi (ieri 142.419). Tornano a salire i dati dei decessi: in tutta Italia 499 rispetto ai 329 di ieri, in Lombardia 63 mentre ieri erano 52.
La situazione negli ospedali
Diminuiscono nuovamente i ricoverati nelle terapie intensive: 10 pazienti in meno (ieri più 9), con il totale che scende a 361. Ma tornano ad aumentare i letti occupati negli altri reparti di degenza Covid: 55 pazienti in più (ieri meno 14), per un totale che torna sopra la soglia dei 3.500, a quota 3.544. I guariti e dimessi sono 2.765, mentre ieri erano stati .
I dati nelle province
L’area più colpita continua ad essere la città metropolitana di Milano, con 313 casi di cui 149 a Milano città. Seguita dalla provincia di Brescia, con 114 contagi, unica con un incremento a tre cifre. Solo 66 i nuovi casi in provincia di Varese, ennesima conferma dell’andamento altalenante dei dati, dopo i di ieri.
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