GALLARATE – «Ho 24 anni e a causa di una malattia rara mi ritrovo su una sedia a rotelle con scarse autonomie». Giulia Gatti, affetta dal morbo di Lyme, da Gallarate ha lanciato una raccolta fondi per curarsi in Polonia. Lo ha fatto attraverso GoFundMe, la piattaforma di personal fundraising più grande del mondo.
Il sindaco è con lei
A sostenerla nella sua battaglia c’è anche il sindaco Andrea Cassani che nei giorni scorsi è andato personalmente a trovarla. per farle sentire la vicinanza e l’affetto di tutta la città. A lui ha raccontato la sua storia. «Gli ultimi anni – dice la 24enne – sono stati molto pesanti per la mia famiglia, la perdita del lavoro di papà, la malattia e la prematura scomparsa di mamma, la malattia di mia sorella Chiara, oggi guarita e altre vicissitudini».
La malattia
«Questo – prosegue – mi ha impedito di dare ascolto ai segnali che il mio corpo iniziava a trasmettermi. Ad ogni sforzo compaiono crampi muscolari, il mio corpo si riempie di cisti infiammatorie, simili ad acne, e i linfonodi iniziano ad ingrossarsi».
Questa malattia in Italia è poco conosciuta, di conseguenza non ci sono medici e terapie adeguate. «I tentativi di farsi aiutare in Italia sono stati vani».
Le cure in Polonia
«L’unica soluzione – fa sapere Giulia – è rivolgersi a cliniche estere. La scelta ricade sulla St.Luke’s Clinic di Danzica, in Polonia. Il 13 settembre partirò per ricevere le cure di cui necessito. Queste cure sono molto costose e la mia famiglia non potrà sostenerle». Per questo chiede aiuto. In tre giorni on line ha già ricevuto 350 donazioni, superando quota 15mila euro. L’obiettivo prefissato è di 25mila. Per maggiori informazioni CLICCA QUI.
Un bonifico per la famiglia Mitidieri dalla California. La generosità di Busto