RANCIO VALCUVIA – «Voglio portarvi a fare esperienza di Dio». Con queste parole, nella chiesa parrocchiale dei Santi Fabiano e Sebastiano, don Enrico Broggini ha riassunto (ieri, domenica 20 giugno) quale sarà l’obiettivo del suo ministero alla guida della nuova comunità pastorale formata dalle parrocchie di Rancio Valcuvia, Cassano Valcuvia, Ferrera di Varese, Masciago Primo e Bedero Valcuvia.
Cinque parrocchie
Il cinquantottenne sacerdote, originario di Arcisate, ha infatti preso possesso delle parrocchie nel corso di una solenne concelebrazione alla quale sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci dei cinque comuni, il vicecomandante della stazione carabinieri di Cuvio, maresciallo Antonio Maisto, l’agente della polizia locale di Rancio, Gabriele Borsellino, e il presidente della sezione di Luino dell’Associazione nazionale alpini, Michele Marroffino.
Don Enrico è stato accolto dalle autorità civili in piazza Don Malcotti dove il sindaco di Rancio e presidente della Comunità montana Valli del Verbano, Simone Castoldi, gli ha rivolto il saluto di benvenuto. Il nuovo parroco, preceduto dalle delegazioni dei gruppi Ana di Rancio, Cassano, Ferrera e Bedero-Masciago e dai rappresentanti dei cinque nuclei comunali di Protezione civile, ha quindi raggiunto in processione la chiesa parrocchiale.
Sul sagrato, in piazza Marconi, ad attenderlo c’era il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, che ha presieduto il rito d’ingresso. Presentando il nuovo parroco, il presule ha ricordato che «le cinque parrocchie hanno una storia diversa: Bedero e Masciago con un parroco, don Stefano Ghiringhelli, attivo a tempo pieno per 16 anni; Rancio, Cassano e Ferrera, già collaboranti da tempo, con due sacerdoti, don Gianluigi Bollini e don Lorenzo Butti, che in tempi diversi hanno cercato di promuovere una pastorale d’insieme».
Ricordo e commozione
Don Enrico non è riuscito a trattenere le lacrime quando, monsignor Cantoni, salutandolo prima di far ritorno a Como, ha ricordato all’assemblea il fatto che il nuovo parroco è compagno di Messa di don Roberto Malgesini, il sacerdote assassinato a Como il 15 settembre dello scorso anno. Entrambi, infatti, con altri quattro diaconi ricevettero l’ordinazione presbiterale il 13 giugno 1998 dal vescovo Alessandro Maggiolini. Hanno accompagnato la celebrazione eucaristica che ha segnato l’inizio del cammino della nuova comunità pastorale i canti della corale parrocchiale di Rancio diretta da Michela Tabacchi e all’organo Luigi Toma. Con il vicario foraneo del vicariato di Canonica di Cuveglio, don Enrico Molteni, hanno concelebrato anche i due sacerdoti che collaboreranno con don Enrico nella conduzione della comunità pastorale, il missionario “fidei donum” don Filippo Macchi e don Siro Invernizzi.
