Una rete transfrontaliera per le e-bike passerà da Varese, con 2 punti di ricarica

VARESE – Anche il territorio varesino è coinvolto nel progetto di creazione di una rete transfrontaliera per la mobilità elettrica. La provincia dei sette laghi farà parte di un circuito di percorsi per e-bike che collegherà l’Alto Adige con la Valle d’Aosta passando dalla Lombardia e attraversando anche la Svizzera. Due punti di ricarica saranno posizionati tra Valceresio e Valcuvia.

1000 km di rete

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare una rete di 1000 km di mobilità sostenibile dedicata alle biciclette elettriche. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Interreg Italia Svizzera V-A “E-Bike”, che ha come finalità lo sviluppo e la promozione di una rete di circuiti per mountain bike a pedalata assistita, settore in forte espansione. Un’attività coordinata da Regione Lombardia in partenariato con Ersaf, che opera in stretto raccordo con le realtà oltre confine. Ad affiancare Regione ed Ersaf sarà Aevv Impianti, azienda del gruppo Acsm Agam attualmente impegnata anche nel cantiere del Palaghiaccio di Varese, che si è aggiudicata la gara lombarda per la rete transfrontaliera.

Il progetto

L’intervento di Aevv Impianti, che sarà concentrato nelle province di Varese, Como e Sondrio, si inserisce dunque in un contesto più vasto. La rete globale dei percorsi previsti da E-Bike disegna una e-ciclovia che collegherà più territori, partendo dall’Alto Adige per arrivare alla Valle d’Aosta, attraversando anche la Svizzera, la Lombardia e il Piemonte, offrendo l’opportunità a chi la percorre di incontrare aree di pregio naturale e culturale, con rifugi e alpeggi in cui fare tappa, attrezzati in modo da fungere da punti di appoggio per il turista nonché di ricarica per le biciclette elettriche. «La ciclovia – sottolinea Luca Grimaldi, project manager di E-bike per Ersaf – connette la Lombardia con la Svizzera e incrocia importanti itinerari ciclabili e ciclopedonali nelle Alpi, favorendo la riscoperta del territorio transfrontaliero».

Due colonnine nel varesotto

La soluzione proposta da Aevv Impianti prevede l’installazione di 14 sistemi di ricarica dotati di rastrelliere e attrezzature per la manutenzione delle biciclette e, in alcuni casi, alimentati da impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo ad alta efficienza. Ciascuna colonnina consentirà la ricarica contemporanea di 4 E-bike, nonché la ricarica di smartphone, attraverso 4 prese usb in dotazione sulla stazione di ricarica. Il progetto sarà attivo dalla prossima estate. Sul territorio della provincia di Varese nasceranno due punti di ricarica: uno a Porto Ceresio presso l’Apt e uno a Villa della Porta Bozzolo a Casalzuigno. «L’allestimento di un percorso a supporto dell’e-bike, anche in forza del carattere transfrontaliero, è senz’altro un fiore all’occhiello a dimostrazione del nostro impegno concreto verso tutti i nostri stakeholder», commenta Paolo Soldani, ad di Acsm Agam.