Riapertura Torre civica di Varese: il “derby della petizione” tra Gregori e Lovato

Torre civica

VARESE – La riapertura al pubblico della Torre civica di Varese diventa un caso politico. Prima la petizione lanciata venerdì da La Civica e Azione, poi un post social nella giornata di domenica da parte dell’assessore al turismo Fabrizio Lovato. Per Mauro Gregori, fondatore de La Civica, Lovato è stato stimolato dalla petizione. «Ci stavo già lavorando», replica l’esponente di Italia Viva. E Gregori lamenta anche il fatto che non è stato concesso uno spazio al mercato di piazza Repubblica per la raccolta firme.

Una proposta per il turismo

La riapertura della torre che svetta su piazza Monte Grappa è una delle tre petizioni che Carlo Alberto Coletto, candidato sindaco di Azione, e Mauro Gregori di La Civica hanno lanciato nei giorni scorsi dal Sacro Monte di Varese. Un modo per incentivare il turismo e riaprire le visite ai varesini e a chi viene da fuori di un edificio che domina la città e regala ampi scorci panoramici sul centro e sui dintorni di Varese. Il bene è stato accessibile negli ultimi anni solo in occasione di alcune aperture promosse dal Fai. Sabato Azione e La Civica hanno iniziato a raccogliere firme in piazza a Varese a sostegno dell’idea.

Il post e la replica

Succede poi che nel pieno dell’afa domenicale l’assessore Fabrizio Lovato affida alla sua pagina Facebook un post in cui riflette sulle potenzialità del turismo in città, a partire dalla giornata inaugurale del bus Tourist Line fino alla possibilità di riaprire alle visite proprio la Torre civica e il rifugio antiaereo collocato sotto i Giardini Estensi. «Nei giorni scorsi – scrive Lovato – ho fatto dei sopralluoghi e devo risolvere qualche problema di accessibilità e sicurezza». Il post dell’esponente di Italia Viva viene ripreso prontamente da Mauro Gregori, che si chiede se la mobilitazione di Azione e La Civica sia stata da stimolo improvviso per l’assessore, dispiacendosi inoltre del fatto che non sia stata citata la petizione. «Lovato non ha memoria storica di quello che è successo politicamente in città negli anni passati – dice Gregori – quella proposta era nel programma della Lista Galimberti, il sindaco aveva appoggiato la mia idea nel 2015».

Lovato: «Sopralluogo fatto il 17 maggio»

Ma l’assessore al turismo spiega che non era a conoscenza dell’iniziativa di Gregori. «Il 17 maggio ho fatto un sopralluogo con gli uffici sia nella torre che al rifugio antiaereo – commenta – non sapevo che avessero fatto questa raccolta firme, ma da parte mia non ci sono problemi a lavorare insieme». Prima di poter essere riaperta la torre necessiterà di alcuni interventi che possano mettere in sicurezza gli spazi interni. Bisognerà innanzitutto intervenire sulle scale, con l’installazione di una protezione che potrebbe consistere in una rete. Ma l’impedimento più grande è in cima alla torre, dove si trova il punto di osservazione. La presenza di numerose antenne e cavi, proprio nei pressi delle aperture da cui il pubblico può ammirare il panorama, rappresenta un problema a cui trovare rimedio. «Ci sono numerosi impianti in tensione – osserva Lovato – bisogna trovare una soluzione tecnica». Una delle idee che si sta vagliando è quella di posizionare una sorta di ponteggio per “alzare” il punto di osservazione.

torre civica
Gli impianti in cima alla Torre civica

Gregori: «Negato spazio in piazza Repubblica»

Nel frattempo continuerà l’attività di raccolta firme per la torre e per le altre istanze promosse da Azione e La Civica. Proprio a tale scopo Azione ha richiesto all’amministrazione comunale la possibilità di posizionare un banchetto in piazza Repubblica in occasione dei giorni di mercato. «Ma la Polizia Locale – spiega Gregori – ci ha risposto che non è possibile posizionare il tavolo nei giorni in cui ci sono le bancarelle, perché si tratta di un’area mercatale». Una risposta che ha lasciato scontento il fondatore di La Civica. «Avevamo chiesto uno spazio piccolo e che non dava fastidio. In altre città, come Arezzo, Rovigo e Ravenna, è consentito raccogliere firme al mercato. A Varese in piazza Repubblica si può spacciare ma non si possono raccogliere firme per delle petizioni».

piazza repubblica
Lo spazio richiesto da Azione e La Civica per la raccolta firme