Ridurre l’impatto ambientale: le idee giovani del Tavolo per il Clima di Luino

LUINO – A quasi un anno dalla sua costituzione, avvenuta nel marzo 2021, il Tavolo per il Clima di Luino dà il via ad una nuova serie di attività dedicate al tema della riduzione dell’impatto ambientale. Dalle buone pratiche che tutti possono adottare fino a laboratori e raccolta dati sono numerose le azioni che i giovani componenti del tavolo porteranno avanti nei prossimi mesi. Tra queste anche la creazione di un calcolatore dell’impronta carbonica.

Le scuole protagoniste

Nonostante le incertezze legate alla scuola, tra quarantene e possibile ritorno alla Dad, il lavoro del Tavolo per il Clima di Luino prosegue coinvolgendo gli studenti in accordo con l’amministrazione comunale. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro con le referenti delle due scuole coinvolte nel Pcto (ex alternanza scuola-lavoro) “Giovani del Verbano per il Clima”, ovvero le professoresse Antonella Sonnessa per l’Isis Città di Luino e Silvia Sonnessa per il Liceo Sereni. Da gennaio 2022 i ragazzi saranno impegnati innanzitutto in un approfondimento sulle tematiche finora trattate nei laboratori del Tavolo per il Clima in merito alle azioni per ridurre le emissioni di gas climalteranti. Lo faranno utilizzando il materiale che il Tavolo fornirà loro e con il supporto dei loro docenti. Si faranno promotori di incontri aperti alla popolazione in cui spiegheranno come sta evolvendo il lavoro del Tavolo per il Clima, presentando le azioni e le buone pratiche finora ideate.

I consumi degli edifici pubblici

Saranno gli stessi studenti a dare vita a laboratori paralleli (cibo e ambiente, energia, mobilità, comunicazione) formati solo da giovani, con la supervisione di un membro del Tavolo per il Clima. In questo percorso verranno formati da un esperto di grafica affinché le loro presentazioni e la campagna di sensibilizzazione che realizzeranno possano avere la massima efficacia comunicativa. A partire da questa settimana un gruppo di studenti del Sereni si recherà presso il Comune di Luino per raccogliere i dati delle bollette di gas ed energia elettrica dei diversi edifici comunali. Quindi trasmetteranno i dati raccolti ai compagni dell’Isis che provvederanno a inserirli in un database da loro realizzato al fine di aggiornare l’Inventario base delle emissioni che il Tavolo per il Clima aveva preparato nel 2020. In questo modo si potrà avere una visione chiara dei consumi degli edifici comunali, per confrontarli con i consumi dei prossimi anni.

L’impronta carbonica

Gli studenti del Città di Luino inoltre lavoreranno a breve per realizzare il calcolatore online dell’impronta carbonica, che i compagni del liceo distribuiranno a tutta la popolazione. Alcuni di loro saranno impegnati anche nella preparazione delle lezioni sull’impronta carbonica che andranno a svolgere presso le scuole primarie e dell’infanzia di Luino. Altri invece approfondiranno il tema dell’impatto ambientale dell’alimentazione e, anche in questo caso, condivideranno le loro conoscenze con la popolazione. I ragazzi collaboreranno infine con la Chiesa Metodista per la raccolta e la distribuzione delle eccedenze alimentari dei supermercati.

Le scuole sono pronte

«Questo Pcto costituisce davvero una sfida, una opportunità di dare voce a studenti formati e coinvolti da cui potranno scaturire riflessioni e suggerimenti significativi. Attendiamo quindi di vedere i ragazzi all’opera», osserva Silvia Sonnessa. «Questa nuova esperienza pluriennale di Pcto – aggiunge Antonella Sonnessa – vedrà la partecipazione di ragazzi di due diverse scuole che lavoreranno insieme e collaboreranno con il Comune per il loro territorio; trovo questo percorso molto arricchente e di partecipazione attiva alla vita della comunità». L’auspicio del Tavolo per il Clima è che i cittadini luinesi sappiano collaborare con i giovani partecipando agli eventi che saranno organizzati.