LUINO – Tempo di premiazioni per gli studenti delle scuole dell’Alto Verbano che hanno partecipato al concorso “Ruderart”, che ha invitato i ragazzi a riflettere sul tema della raccolta differenziata e sul riutilizzo degli scarti. La Comunità Montana Valli del Verbano ha selezionato undici manifesti pubblicitari e una serie di video (visibili a questo link) realizzati dagli alunni di scuole elementari e medie del territorio. L’assessore all’ambiente Gianpietro Ballardin nelle scorse ore ha fatto visita a quattro degli istituti vincitori.
Premiate le scuole
Il concorso, facente parte del progetto “Meno rifiuti a monte e a valle”, è stato promosso dall’ente montano con sede a Luino insieme ad Econord e con la collaborazione della Cooperativa Sociale Koinè. Gli alunni delle scuole di Brenta, Azzio, Cittiglio e Cuveglio hanno ricevuto la visita dell’assessore Ballardin che ha illustrato l’importanza della raccolta differenziata. Gli incontri proseguiranno nei giorni a venire a Laveno Mombello (scuola Monteggia), all’Itc Zuretti di Mesenzana e all’Itc Sereni di Germignaga.
Percorso comune
«È l’inizio di un lungo percorso – ha detto Ballardin – Ruderart è un tassello di un complesso mosaico che assieme dobbiamo saper costruire. Ho avuto modo di incontrare molti bambini/e attenti ed interessati al problema, pienamente coinvolti nell’iniziativa grazie all’impegno e alla sensibilità dei loro maestri e professori. Agire attraverso i giovani quale sfida rivolta a suscitare l’interesse ed una partecipazione più attiva degli adulti. Gli studenti sono sollecitati a portare a casa questo importante messaggio che rientra tra i compiti prioritari della giornata ma che soprattutto li impegna alla costruzione del loro futuro».
Nuovo concorso a settembre
Ballardin ha chiesto l’aiuto dei ragazzi nel creare una maggiore sensibilità ambientale tra gli adulti. «Abbiamo bisogno del vostro aiuto affinché vengano veicolati messaggi importanti nell’interesse del nostro territorio e dell’ambiente. Contrastare l’abbandono dei rifiuti, aumentare la cultura della raccolta differenziata, ridurre i fenomeni di inciviltà, migliorare le condizioni di partecipazione rivolte alla cura dei luoghi dove viviamo, deve diventare elemento di un’azione comune che veda la Comunità Montana, i Comuni, la scuola la società nella sua intelligenza partecipe, i giovani lavorare in modo sinergico per dare prospettiva al futuro delle nuove generazioni». L’iniziativa tornerà con nuove idee e un nuovo concorso a settembre.
