Ripianato il “buco”, la Provincia di Varese può tornare a investire e assumere

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VARESE – Il bilancio della Provincia è di nuovo in ordine. E a sancire il rientro dal mega disavanzo, in anticipo sui tempi previsti, è stata la Corta dei conti, che ha approvato la proposta di chiusura anticipata della procedura di riequilibrio.

Obiettivo raggiunto per il presidente Emanuele Antonelli, che ha definito il risultato «epocale». L’uscita definitiva dell’ente dal predissesto sarà infatti determinata dall’esame e dalla validazione da parte della Corte dei Conti della relazione finale dell’Organo di revisione economico – finanziaria del nostro ente sull’attuazione completa del piano e sugli obiettivi di riequilibrio raggiunti.

La Provincia di Varese raggiunge l’obiettivo di risanamento, i conti sono di nuovo in ordine e con notevole anticipo rispetto al piano di rientro. L’Ente ha chiuso la situazione deficitaria tramite un’oculata gestione del bilancio, senza sacrificare i servizi alla collettività e garantendo la qualità di servizi.

La situazione di partenza

Il predissesto finanziario relativo al bilancio del 2012 è da ricondursi al disavanzo derivante dalla gestione dei residui dell’ente e dal recupero delle somme trattenute dallo Stato nell’ambito della Spending Review.

Un “buco” di 56 milioni di euro, composto da un disavanzo da rendiconto (30 milioni e 597 mila euro) da ripianare in 10 anni; dalla restituzione allo Stato (21 milioni e 544 mila euro) di risorse derivanti dalla spending review da ripianare in 10 anni; e da un disavanzo tecnico (3 milioni 823 mila euro), da ripianare nei prossimi trent’anni.

Conti di nuovo a posto

«Un grande risultato convalidato in ultima istanza dalla Corte dei Conti – commenta il presidente – ma ottenuto grazie alle professionalità che hanno seguito da vicino il lavoro contabile per rimettere in sesto il bilancio come il segretario generale Antonella Guarino, le ex dirigenti del settore Risorse finanziarie Rosella Barneschi e Maria Teresa Marino, l’ex consigliere con delega al Bilancio Marco Riganti e i funzionari del settore Finanze e Bilancio».

Investimenti e nuove assunzioni

Un risultato importante che rilancerà l’ente. Dopo anni, infatti, la Provincia potrà di nuovo investire a vantaggio di tutti i Comuni. Inoltre, l’approvazione del piano di rientro consentirà di rivedere il piano delle assunzioni in Provincia. Antonelli, infatti, parla di nuove assunzioni per dare origine al turnover del personale o consentire di implementare l’attuale organico. Avere nuove risorse umane inoltre consente di presidiare e realizzare un maggior numero di progetti a vantaggio dei Cittadini e del Territorio. 

«Il nostro Ente potrà riprendere le attività di pianificazione della spesa con maggiore fiducia e serenità tutelando il buon andamento dei servizi erogati ai cittadini – ha concluso Antonelli – La Provincia di Varese, grazie alla nuova amministrazione, ha dato un’accelerata sui conti intervenendo sui residui attivi e passivi con un’attività di due diligence sui bilanci degli ultimi anni».

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