BUSTO ARSIZIO – Volontari della Caritas San Giovanni in campo nel weekend per la distribuzione del “Riso Solidale”, un’iniziativa che viene ripetuta dopo il successo del mese di novembre e che stavolta viene destinata interamente alla raccolta di fondi “for Ukraine”, come recita l’etichetta sulla confezione di riso. «Davanti all’emergenza Ucraina – spiega don Francesco Casati, responsabile del gruppo Caritas della parrocchia – abbiamo deciso di devolvere il ricavato di questi acquisti solidali alla Caritas Ambrosiana che sta coordinando le iniziative per allestire e attrezzare alloggi per l’accoglienza delle popolazioni ucraine in fuga dalla guerra».
L’anonimo benefattore
L’iniziativa “Riso Solidale” è alla sua seconda edizione, la prima risale al mese di novembre, in occasione della “giornata del povero”. «I parrocchiani hanno risposto con molta generosità – spiega Ilaria Pezone, responsabile dei volontari della Caritas San Giovanni – in quell’occasione il ricavato era stato destinato a sostenere le attività caritative. Ora l’abbiamo ripetuta un po’ perché c’è stato chiesto da diverse persone e per rispondere alla situazione difficile che si è purtroppo verificata». Un’iniziativa straordinaria che però assicurano da via Pozzi, «non distoglie l’attenzione dalle attività caritatevoli» che il gruppo parrocchiale continua a svolgere per venire incontro ai bisognosi del territorio. I pacchi di riso potranno essere acquistati dietro offerta libera al banchetto che verrà allestito fuori dalle Messe in Basilica di San Giovanni. Al termine delle funzioni delle 18.30 di oggi, sabato 12 marzo, e delle 8.30, 10, 11.30 e 18 di domani, domenica 13 marzo. Il riso che verrà messo in vendita, in tutto circa 330 chilogrammi, acquistato in una azienda agricola del Piemonte, è stato donato da un commerciante del centro che vuole rimanere anonimo.