SAMARATE – Un anno fa l’allora presidente di circolo Enrico Ossola lo diceva chiaramente: «Mi farebbe piacere se chiedesse di entrare in Fratelli d’Italia». Si riferiva al presidente del consiglio comunale Rossella Caligiuri, che era in un periodo di forte rottura con la lista civica di maggioranza a Samarate. Bussare alla porta dei Fratelli sembra essere stata una scelta vincente. Sì, perché c’era anche lei ieri – 12 febbraio – al primo incontro del partito, riunito dal commissario Francesco Carbone per fare il punto sui prossimi passi in vista delle amministrative di giugno.
Caligiuri con FdI
Un passo indietro. Sulla carta Caligiuri fa ancora parte dei civici di maggioranza Enrico Puricelli per Samarate. Ma quello strappo che si è consumato a maggio 2022 – quando decise di schierarsi con sindaco e giunta in favore dell’aumento Irpef – si è rivelato impossibile da ricucire. Da tempo. Le trattative con la Lega sono sfumate. Invece Fratelli d’Italia non ha mai nascosto il desiderio di accoglierla. Detto fatto: al primo nuovo incontro ufficiale era in prima fila che sorrideva sopra il simbolo del partito di Giorgia Meloni.
I presenti e il futuro
Fra i presenti all’incontro anche numerosi iscritti e rappresentanti locali, tra cui lo storico portavoce cittadino Ossola e l’assessore Maura Orlando. «Con l’obiettivo di presentarsi reciprocamente e di ascoltare le opinioni e i suggerimenti riguardanti il territorio samaratese», ha precisato in una nota Carbone. «Il dibattito che ne è seguito è stato estremamente costruttivo, caratterizzato da spunti e idee interessanti su cui lavorare».
Alle prossime elezioni «Fratelli d’Italia si prepara a giocare un ruolo di primo piano nella politica cittadina. E a breve saremo pronti a incontrare le altre forze politiche di centrodestra per valutare possibili coalizioni». Di più: «Il partito intende cogliere questa importante occasione per far sentire la propria voce e proporre soluzioni concrete per il bene della comunità, partendo con una massiccia ristrutturazione dell’impianto comunale al fine di garantire e velocizzare i servizi per i cittadini».
Gli obiettivi
Molti i temi affrontati nel corso della serata tra cui, ha ricordato il commissario di FdI, spiccano la posizione del partito sulla nuova Statale e sullo stato del cantiere della palestra comunale. Ma anche la possibilità di avviare altre zone di controllo del vicinato, valorizzare il centro storico, pensare a una ricostituzione di un’azienda partecipata per ridare un adeguato decoro urbano alla città. Ha quindi sottolineato «l’importanza di lavorare uniti e di coinvolgere attivamente tutti i cittadini nel processo decisionale. Con determinazione e impegno, FdI si propone di essere il prossimo punto di riferimento politico per la città». Come ha concluso Carbone, «ho trovato un ottimo clima, ho potuto constatare con soddisfazione l’entusiasmo e la determinazione dei partecipanti. È stato evidente fin da subito che c’è una forte voglia di fare, una volontà concreta di lavorare insieme per il bene di Samarate e dei suoi abitanti. Questo spirito mi ha profondamente motivato e mi ha confermato che, con impegno e unità, possiamo davvero contribuire a una rinascita per la città. Il mio impegno su Samarate non terminerà dopo le elezioni e dopo aver avviato il circolo cittadino, ma proseguirò a occuparmene come coordinatore di collegio».