Sfascia le vetrine dei negozi per rubare in centro a Legnano: preso dalla polizia

legnano polizia vetrine negozi

LEGNANO – È stato individuato e fermato dalla polizia di Legnano l’autore dei danneggiamenti di alcuni negozi del centro per rubare gli oggetti in vetrina. Il raid era avvenuto nella notte tra Pasqua e Lunedì dell’Angelo, 18 aprile. Ieri, lunedì 25, il gip del Tribunale di Busto Arsizio ha convalidato il fermo emesso dalla Procura venerdì 22 nei confronti di un giovane di 21 anni, S. M., di cittadinanza algerina.

Gli agenti del commissariato di via Gilardelli, coordinati dalla vice questore Ilenia Romano e dalla Procura di Busto, sono giunti al fermo anche con la collaborazione, giudicata «preziosa», della Polizia Locale di Legnano. L’autore delle “spaccate” è risultato irregolare sul territorio nazionale, con svariati “alias” e pluripregiudicato per gli stessi reati. Il giovane risulta autore della stessa condotta criminale in altre città.

Irregolare e pluripregiudicato

Fra i negozi presi di mira da S. M., Maxmai shopping e Carimati arredamenti. Nel primo, in particolare, l’immigrato clandestino si era introdotto sfondando una vetrina con un masso e aveva rubato una felpa. Sul masso gli agenti della Scientifica avevano trovato tracce di sangue, utili per dare un nome all’autore del furto in base alle comparazioni con i dati in archivio. Nello stesso giorno, la Polizia Locale rilevava altri furti identici compiuti tra le ore 6.00 e le 7.00 del mattino in 5 negozi: KM, Autoscuola Legnano, Maggie viaggi, Ambaraba e il minimarket Adjo. Tracce di sangue sono state trovate anche in quest’ultimo.

Gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale hanno raccolto le denunce degli esercenti e acquisito le immagini riprese dagli impianti di sorveglianza interni ai negozi e dalle telecamere comunali, rivelatesi «indispensabili» ai fini delle indagini. Gli investigatori hanno inoltre raccolto informazioni da potenziali testimoni, il tutto allo scopo di ricostruire il percorso effettuato dall’indiziato, dal momento che la persona ripresa indossava sempre gli stessi vestiti. Le immagini hanno ripreso il ladro anche mentre si procurava una caditoia (cioè una grata per filtrare l’acqua a bordo strada) per danneggiare la vetrina dell’Adjo Market, poi recuperata dagli agenti che vi hanno riscontrato ancora una vola tracce di sangue.

Arrestato e processato a Milano

Nel frattempo, l’algerino veniva arrestato a Milano per un furto con destrezza e processato per direttissima. Al termine del processo, a seguito del quale è stata emessa nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Milano e nell’intera provincia, personale del commissariato di via Gilardelli eseguiva il provvedimento di fermo per alcune delle spaccate compiute a Legnano. Sono ancora in corso accertamenti finalizzati ad attribuire a S.M. i reati compiuti negli altri esercizi commerciali presi di mira.

LEGGI ANCHE:

legnano polizia vetrine negozi – MALPENSA24