Sicurezza a Busto, Fratelli d’Italia vuole più telecamere: «Abbiamo un piano»

castanoprimo turbigo sicurezza telecamere varchi

BUSTO ARSIZIO – Più telecamere di videosorveglianza in tutta la città: il circolo “Almirante” di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio è pronto a presentare un piano. «Un investimento importante, ma sulla sicurezza non si può lesinare» si legge nella nota del partito che da qualche settimana ha un iscritto molto influente a Palazzo Gilardoni, il sindaco Emanuele Antonelli. Chissà cosa ne penserà del piano il suo assessore alla sicurezza, il leghista Max Rogora. Che sulle telecamere da tempo parla della necessità di implementarle dal punto di vista tecnologico, acquistando apparecchiature all’avanguardia, con una risoluzione maggiore. E l’impressione è che tra i partiti di maggioranza si stiano già affilando le armi in vista della campagna elettorale della prossima primavera.

Emergenza sicurezza

«La calda estate bustocca ha portato all’attenzione della cittadinanza problematiche di ordine pubblico che, per quanto affrontate con l’impegno e la solerzia caratteristiche delle forze di sicurezza tutte, a cui va il nostro plauso per gli sforzi e la pazienza profusi, hanno evidenziato criticità profonde e non immediatamente sanabili» così scrive il circolo “Almirante” di Fratelli d’Italia di Busto, guidato da Massimiliano Nardi. Posto che c’è un problema di «educazione civica», i Fratelli di Busto mettono in luce il tema della «sicurezza, a noi da sempre caro», che «richiede un costante impegno. Ed è nostra precisa volontà aiutare, ove possibile, l’amministrazione cittadina e le forze dell’ordine, soggetti che, in ogni caso, hanno fatto molto e tanto continuano a fare». Su questo fronte il circolo presieduto da Massimiliano Nardi sta  «vagliando diversi progetti, elaborando diverse soluzioni, portate avanti da tutti gli iscritti e dal nuovo direttivo, che andremo a presentare a tutti gli attori sul palco, affinché Busto diventi fiore all’occhiello di ogni suo cittadino».​

«Abbiamo un piano»

Insomma, si può fare di più. Messaggio rivolto all’assessore leghista alla sicurezza, Max Rogora, nel cui campo di competenze va a muoversi il circolo intitolato a Giorgio Almirante, che ha appena rinnovato il proprio direttivo. Tra le proposte di Fratelli d’Italia c’è anche «un piano di implementazione delle telecamere di sorveglianza, che prossimamente presenteremo alla cittadinanza – annuncia il partito del sindaco Antonelli – ​rappresenterà un investimento importante da parte dell’Ammimistrazione, ma su serenità e sicurezza di tutti, dei nostri anziani, dei nostri figli, non si può lesinare, e siamo sicuri che la Giunta cittadina, oltre agli stessi bustocchi, sia dello stesso avviso. Questo progetto, naturalmente, non riguarderà ​il solo centro città, ma coinvolgerà anche gli altri quartieri, ognuno con le sue necessità e particolarità, perché ogni via, ogni piazza della nostra Busto ha pari dignità rispetto alle altre e la tutela riguarda tutti, non esclusivamente ristretti gruppi di persone; non solo, quindi, le zone “calde”, ma l’intero territorio cittadino».​ L’obiettivo dichiarato di Fratelli d’Italia è «di ottenere un consenso trasversale al piano che andremo a presentare, consci del fatto che sarebbe assurdo che un gruppo politico non desideri​ finalmente affermare che è bello vivere a Busto!». Così #ilbellodivivereaBusto diventa un manifesto politico.

busto arsizio fratelli italia sicurezza – MALPENSA24