Social e cyberbullismo: al Safer internet day della Maria Ausiliatrice di Castellanza

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CASTELLANZA – «Attrezziamoci per rendere internet e i social un luogo più sicuro per i nostri ragazzi». Così l’istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza celebra il Safer Internet Day (Sid) 2021 con incontri e iniziative per avvicinare studenti, genitori e insegnanti ed evitare fenomeni di cyberbullismo e pericoli legali alla navigazione in rete.

Un mese di sensibilizzazione

Per tutto il mese di febbraio l’istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza si impegnerà nel proporre attività interdisciplinari per lavorare con i ragazzi delle scuole medie sulla consapevolezza online. Ieri, martedì 9 febbraio, la scuola ha celebrato il Safer Internet Day, la Giornata mondiale dedicata all’uso positivo di Internet, promossa dal Ministero dell’Istruzione e dalla Commissione Europea.

Ma anche nelle prossime settimane gli alunni delle medie saranno protagonisti di una serie di attività di studio, riflessione e sensibilizzazione sui temi della sicurezza online. Inoltre, tutti i professori di tutte le materie del piano di studi saranno coinvolti in varie attività sul tema, che si svilupperanno fino alla fine del mese di febbraio.

@giovanepretefelice

Le attività potranno contare anche sull’apporto di alcune figure esterne alla scuola, che porteranno la loro testimonianza sul tema Internet e uso consapevole dei social network. Nella mattinata di oggi, mercoledì 10 febbraio, gli alunni delle classi terze hanno incontrato virtualmente don Pietro Guzzetti, vicario parrocchiale presso la Parrocchia San Carlo in Brugherio, prete dal 2011, laureato in Linguaggi dei Media presso l’Università Cattolica, meglio conosciuto sui social come @giovanepretefelice.

I pericoli del cyberbullismo

Gli alunni delle classi prime, invece, si confronteranno la settimana successiva con il professor Francesco Toniolo, docente di Linguaggi e semiotica dei prodotti mediali presso UNICATT, per approfondire il linguaggio e i significati del videogioco. L’Istituto presenterà agli alunni anche l’attività della Fondazione Carolina, nata in memoria di Carolina Picchio, adolescente che nel 2013 si è tragicamente tolta la vita perché vittima di cyberbullismo: la Fondazione raccoglie la sfida di suo papà Paolo Picchio per aiutare i ragazzi che, sempre più in tenera età, si fanno del male tra loro usando la rete in maniera distorta e inconsapevole.

In campo anche gli adulti

Utilizzando gli strumenti della “Toolbox da usare per ogni evenienza”, la scuola, come proposto dalla Fondazione, assocerà un singolo strumento della cassetta degli attrezzi alla sua funzione educativa. Le attività della scuola per il Safer Internet Day 2021 si rivolgeranno e coinvolgeranno direttamente anche i genitori degli alunni.

«Appare urgente – dicono dall’istituto –  il bisogno di sostenere i ragazzi nell’uso di questi strumenti web e social, che non rappresentano più il “loro” mondo, ma il “nostro” nuovo mondo, alla luce delle trasformazioni tecnologiche e di connessione che l’emergenza Covid ha portato nelle vite di tutti noi, bambini, giovani, adulti, fino ad arrivare addirittura agli anziani».

Alleanza scuola/genitori

Ecco quindi che l’istituto propone un’alleanza scuola/genitori per conoscere e comprendere meglio non solo la vita dei nostri figli e alunni, ma quella di tutti noi e della nostra società moderna. Al motto della Fondazione Carolina: «Insegnanti, genitori & figli… attrezziamoci!».

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