SOMMA LOMBARDO – L’arte che diventa strumento di inclusione, espressione emotiva e superamento delle barriere. Tutto in una mostra: “Arte e disabilità“. Che anzi diventa «arte e grande abilità», suggerisce l’assessore Donata Valenti (Cultura). Si tratta dell’esposizione che verrà allestita nelle sale del Castello Visconti di San Vito a Somma Lombardo dal 25 al 30 ottobre, per condividere col pubblico le opere realizzate da persone con disabilità intellettiva che frequentano i diversi servizi dell’associazione Anffas Ticino Onlus.
La mostra
La mostra è stata presentata questa mattina, 19 ottobre. Diverse le realtà coinvolte. A partire dal Comune, che offre il suo supporto patrocinando l’evento. Ma anche la onlus di Maddalena guidata da Bruna Macchi e le realtà che hanno contribuito attivamente alla sua realizzazione. Ovvero il Lions Club Alert Team Lombardia Nord (presieduto da Luisella Gandini) e il Lions Club Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito (presieduto da Daniela Malerba). Con il sigillo, ovviamente, della Fondazione Visconti di San Vito.
Un doppio percorso
Previsto un doppio percorso espositivo delle opere. Uno dal titolo “La ragione c’entra poco“, una collettiva itinerante di più di 300 opere tra ceramiche, carboncini, disegni e pitture su tela che sono state realizzate dagli artisti dell’atelier espressivo “I pitturatori“, sotto la guida dell’educatrice Viviana Innocente e la cura di Matilde Nizzo e Francesca Malverti. «I lavori selezionati rappresentano un percorso di ricerca identitaria», ha spiegato Macchi. «Un mondo che desidera emergere forte della sua complessità, che si manifesta attraverso forme estetiche che fanno ritorno all’origine della creazione artistica». Insomma le opere sono «espressione più piena della personalità».
L’altro tema della mostra ha come protagonista le fotografie: è una personale di Anna Ruggiero dal titolo “Le passioni di Anna“. E sono un «racconto di istanti e istantanee di un mondo visto attraverso i suoi occhi». L’artista ha iniziato il duo percorso nell’ambiente familiare di Anffas, oltre vent’anni fa, e sono la testimonianza di «occasioni di festa, viaggi, gite e momenti conviviali». Il suo lavoro è stato «guidato, stimolato e promosso da diversi volontari, tra cui Cristina Barlocco, Paolo Beltramolli e Giancarlo Briante».
Oltre la barriere
Così Gandini: «La mostra nasce dall’idea di un nostro socio di promuovere un evento che si occupasse di rapporto tra arte e disabilita. Da qui, il progetto che ha coinvolto più realtà importanti fino a confezionare un prodotto di grande qualità». Sulla stessa linea, Malerba: «Sono ragazzi che vogliamo sostenere con ogni mezzo a disposizione. L’obiettivo è valorizzare il loro lavoro in città e sensibilizzare il pubblico. Noi siamo uno strumento che può aiutare a fare informazione e diffusione». A chiudere, Valenti: «Per me l’arte è abilità, capacità di trasmettere le proprie emozioni e la propria storia. Un modo per abbattere le barriere e far emergere sentimenti profondi. Ringrazio per questa bella idea della mostra».
Gli orari
Ecco gli orari e le informazioni sull’esposizione:
- Da martedì a venerdì, su prenotazione, chiamando il numero 338/2121453 o scrivendo una mail a lionsalertteamlombardianord@gmail.com
- sabato dalle 14.30 alle 18, ci sarà l’apertura al pubblico
- domenica dalle 10 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30 l’apertura al pubblico e a seguire finissage con gli artisti