PARABIAGO – Sì al rapido avvio del servizio di pronto intervento contro gli scarichi abusivi nell’Olona. I sindaci di Canegrate, Matteo Modica, e di Parabiago, Raffaele Cucchi, hanno accolto la richiesta delle associazioni ambientaliste locali di accorciare quanto più possibile i tempi per l’introduzione del servizio, giudicato indispensabile per risalire con efficacia agli autori degli sversamenti illegali e punirli.
Ambientalisti: «Buoni propositi non bastano, agire subito»
Il timore espresso in particolare dagli Amici dell’Olona è che i buoni propositi emersi dalla prima riunione del coordinamento dei sindaci lo scorso 13 ottobre rimangano tali. «A luglio del 2020 – ricorda il presidente dell’associazione, Franco Brumana – l’Olona fu avvelenata (nella foto in alto). Non sappiamo quali sostanze vi furono versate né chi fu il responsabile. Gli accertamenti furono tardivi e non trovarono tracce del veleno, che il fiume aveva ormai portato a valle. Le indagini furono oltremodo superficiali e si chiusero subito con un nulla di fatto.
«Gli episodi di inquinamento sia pure meno gravi si sono poi ripetuti e ogni volta gli accertamenti sono stati tardivi e inutili. Ora insieme a Legambiente abbiamo chiesto ai sindaci del territorio di istituire subito un servizio di pronto intervento, che consenta di svolgere immediatamente i primi accertamenti tramite la Polizia Locale. Si tratterebbe di semplici misure organizzative e di costi irrisori necessari per garantire la reperibilità fuori dal normale orario di lavoro di un agente, che operi per più comuni; questi oneri dovranno essere suddivisi fra i comuni in proporzione ai loro abitanti. Attendiamo risposte chiare e provvedimenti concreti, efficaci e rapidi».
Modica e Cucchi: «Tavolo urgente con gli altri sindaci»
All’appello degli ecologisti così ha risposto il sindaco di Canegrate insieme al suo vice, Davide Spirito, assessore all’ambiente: «Prendiamo atto della necessità di confronto, riflessione e risposta in merito alla vostra proposta per l’istituzione di un servizio di pronto intervento. A tale scopo ci faremo parte attiva, da subito, per richiedere un tavolo urgente sul tema e ricercare soluzioni condivise».
Risposta «pronta e positiva» anche del sindaco di Parabiago, dove si è verificata l’ultima moria di pesci nel fiume in ordine di tempo: «Quanto discusso nella riunione dei sindaci del 13 ottobre – scrive Cucchi – riguarda una visione generale dei problemi dell’Olona e non preclude l’accoglimento della vostra richiesta di anticipare l’avvio del servizio di pronto intervento; tale azione comporta solamente una convenzione tra amministrazioni comunali e alcune misure organizzative. Mi impegno a coinvolgere gli altri sindaci al fine di concertare provvedimenti congiunti in tempi brevi».
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