SOMMA LOMBARDO – Fratelli d’Italia boccia «programmazione e progettualità» delle opere pubbliche, delle azioni nel sociale e dei piani per rilanciare il commercio. Ovvero: «Questo documento non ci rappresenta». La Lega incalza e prende le distanze dalle «scelte politiche e dagli atti programmatori e previsionali», bollando il metodo di amministrare con «mancanza di trasparenza e partecipazione». Le opposizioni di Somma Lombardo hanno respinto il bilancio di previsione, una manovra finanziaria da 29,7 milioni di euro per il 2023 che è stato presentato ieri, 20 dicembre, in consiglio comunale.
«Importanti criticità»
Opere pubbliche, con un focus sul piano asfalti. Ma anche le politiche sociali e la necessità di rivivere il commercio locale. L’idea di città proposta si scontra con FdI: «Questo bilancio ha delle importanti criticità», le parole della capogruppo Manuela Scidurlo. A partire dai lavori, che suscitano «dubbi, come sempre». Lavori che «vengono rimandati di anno in anno, con la conseguenza che non trovano mai fine». Oltre ai «disagi e, in certi casi, pericoli: un esempio è il cantiere degli ascensori al passaggio a livello». Al centro, la questione asfalti: «Le strade sono logorate e riteniamo che gli interventi effettuati non siano né sufficienti né risolutivi». Poi, spazio al Sociale: «Ci aspettavamo una politica fondata non solo sull’erogazione a pioggia di fondi, ma sul sostegno alle famiglie e alle giovani coppie di genitori». Mentre l’asilo comunale «non copre il fabbisogno cittadino: servono interventi per risolvere questa carenza attraverso contributi o una nuova struttura». Fino al commercio, che «deve rivivere tramite sgravi sui tributi comunali».
Lega «decisamente» contro
Dura anche la linea della Lega. Così Martina Barcaro: «Dup e bilancio sono gli atti politici più importanti. E lo discutiamo come un semplice documento compilativo, con la sola preoccupazione di far tornare i conti». Ciò che emerge, ha detto, è «un problema rilevante: la perdita costante di residenti, con un saldo negativo tra nascite e decessi che è molto preoccupante». Inoltre «è evidente che non si stanno affrontando con la dovuta programmazione i problemi legati al completamento di alcuni lavori iniziati e non finiti in città». Un voto, quello del Carroccio, che arriva da un’analisi degli ultimi anni. Ed è «decisamente contrario». Vale per «la mancanza di trasparenza e partecipazione con il consiglio comunale che ha profondamente caratterizzato il vostro mandato». Oltre che per «lo stile e i metodi di governo che dite di avere». Ma anche per «la mancanza di risposte rispetto a domande ricorrenti».
La maggioranza frena le critiche
Dalla maggioranza, c’è chi prende le difese delle opere in corso e dei progetti che verranno. Per il capogruppo di Sinistra per Somma, Claudio Brovelli, si tratta di «un documento che cerca di mettere le cifre al posto giusto rispetto alle idee e alle intenzioni del centrosinistra. Che non sia il bilancio di FdI, è scontato». Inoltre «definirlo un documento compilativo vuol dire banalizzare il bilancio: c’è invece la volontà politica di fare ciò che la maggioranza ritiene più giusto». A chiudere, il sindaco Stefano Bellaria: «Legittimo avere opinioni differenti. Ma sulla politica sociale c’è stata, al contrario di quanto detto, una grande progettualità. E c’è un preciso input politico che ha portato in quella direzione».