Pienone a Somma per la Fiera del Castello. Valenti: «Fantastico, ci voleva»

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SOMMA LOMBARDO – «Ci voleva». Ci voleva, questo ritorno alla normalità che a Somma Lombardo trova una delle massime conferme nella Fiera del Castello. Lo dice l‘assessore alla Cultura, Donata Valenti, dopo i chilometri percorsi lungo l’asse del Sempione durante il weekend appena trascorso, del 17 e 18 settembre. Un mix di cultura, curiosità e musica dal vivo. Condito dai profumi della risottata firmata Pro Loco e dallo street food degli stand esposti. Ora è il momento di un bilancio che fa sorridere la Città dei Tre Leoni: «È stato un evento fantastico».

«Un’ottima risposta»

Da 34 edizioni le bancarelle della Fiera del Castello chiamano a raccolta migliaia di visitatori. Sommesi, certo, che non vogliono rinunciare a quella che è una vera e propria tradizione in grado di evocare ricordi che risalgono fin dall’infanzia. E che ogni anno è un appuntamento molto atteso. Ma anche dei Comuni limitrofi, affascinati da hobbysti e intagliatori di legno, oltre che per scoprire i segreti che si nascondono nel Castelli Visconti di San Vito. Anche stavolta è andata così. Come? «Molto bene», dice Valenti. «C’è stata una buona risposta da parte dei visitatori a passeggio fra gli stand». Così come «hanno avuto un ottimo riscontro i tour tra le sale del Castello». Fondamentale il supporto dell’associazione che organizza eventi in città, che «hanno lavorato benissimo, con grande impegno e attenzione per organizzare tutto al meglio».

Il successo delle novità

Tutti «contenti», insomma. Espositori compresi. Ma anche i più piccoli: «I bimbi hanno partecipato ai giochi presentati e alle letture che si sono svolte al mattino». I più grandi invece hanno dato un tocco di novità alle visite che hanno fatto tappa al murales di Ravo, alla basilica di Sant’Agnese e allo storico cipresso di piazza Scipione. Si tratta dell’iniziativa “Ciceroni”, che ha coinvolto gli studenti delle medie in veste di guide turistiche: «Hanno aderito quasi trenta ragazzi», prosegue l’assessore. «Erano emozionati ma se la sono cavata benissimo. Pensiamo, infatti, che possa essere un’iniziativa da portare avanti anche in futuro: lo proporremo per altre occasioni». Quest’anno è stato poi ristampato e proposto al pubblico il libro “Somma Lombardo: da borgo antico a città moderna”, scritto dall’ex sindaco Ambrogio Rossi per raccontare la storia della città. Che è stato venduto al banchetto della Pro Loco. Il bilancio dell’evento: «Ho visto tanta gente sorridente e contenta. Ci voleva».

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