SOS medici di base: parte la raccolta firme del Pd in provincia di Varese

VARESE – Il Partito Democratico di Varese ha presentato la mobilitazione “SOS medici di base”, una raccolta firme per chiedere l’aumento degli organici e delle borse di studio. La presentazione è avvenuta oggi, 2 aprile, nella sede provinciale di Varese, alla presenza del segretario provinciale Giovanni Corbo, della vicesegretaria Alice Bernardoni e del consigliere regionale Samuele Astuti. I banchetti e i gazebo prendono il via già questo fine settimana.

I numeri

Entra dunque nel vivo, a Varese e in provincia, la mobilitazione “SOS medici di base” lanciata dal Partito Democratico Lombardo e dal gruppo consiliare del Pd in Regione. Una raccolta firme che vuole essere di denuncia e di proposta. A fronte delle carenze in organico dei medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta i democratici chiedono più investimenti, più assunzioni e più borse di studio, per rimettere al centro del capitolo salute la medicina territoriale. Questi i dati diffusi dal Pd: i medici di base in Lombardia sono 5.850, con 1.166 posti vacanti, destinati ad aumentare: dal 2021 gli ambiti carenti sono cresciuti di 200 unità e un quarto dei medici di base in servizio è prossimo alla pensione. Situazione analoga è quella dei pediatri di libera scelta che oggi sono circa 1.200. Tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, in quindici anni hanno lasciato in 9.500 e non tutti sono andati in pensione, il 60% ha cambiato lavoro o ruolo.

Campagna sul territorio

«Da questo fine settimana parte in modo capillare la nostra raccolta firme: con i nostri moduli e i nostri volantini saremo nelle piazze, nei mercati e terremo aperte anche le nostre sedi e molti dei nostri circoli – spiega la vicesegretaria provinciale Alice Bernardoni – questa mobilitazione infatti non è rivolta solo agli iscritti ma a tutta la popolazione. In tutta la regione, infatti, oltre 500mila lombardi rischiano di rimanere senza Medici di Base e Pediatri di libera scelta: un disagio enorme che mette in difficoltà non solo i cittadini ma che ingenera, soprattutto nelle persone più fragili preoccupazione e smarrimento»

«Pienamente in linea con la campagna del nostro Partito a livello regionale e del nostro gruppo consiliare in Regione, ci stiamo attivando anche nel nostro territorio perché l’emergenza medici di base in Lombardia è anche qui conclamata. Lacune che chiamano in causa direttamente il centrodestra che governa da anni la Regione Lombardia – sottolinea il segretario provinciale Giovanni Corbo – smantellare negli anni la medicina territoriale è stato un errore. Le responsabilità sono politiche e precise. Ora chiediamo il contributo dei cittadini perché chi ha responsabilità amministrative recepisca le nostre proposte, che principalmente vertono sulle assunzioni di personale e su investimenti precisi per le borse di studio».

«Vera emergenza»

«In Lombardia abbiamo una vera emergenza legata ai medici di medicina generale e ai pediatri libera scelta – spiega il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti – da anni chiediamo a Regione Lombardia di impegnarsi di più: abbiamo presentato ogni anno in sede di bilancio la richiesta di aumentare il numero di borse di studio, sull’esempio di Regioni come l’Emilia Romagna. Purtroppo nel triennio 2018-2021 Regione ne ha concesse solo 35. Abbiamo bisogno di ritornare a investire in maniera forte sulla medicina generale. Per questo chiediamo che il numero di borse di studio e il loro importo sia adeguato: i finanziamenti devono trovare posto all’interno dei prossimi bilanci».

Dove firmare

Questo l’elenco dei banchetti e gazebo allestiti in provincia:

  • Sabato 2 aprile: Luino, Malnate, Fagnano Olona, Cardano al Campo
  • Domenica 3 aprile: Cardano al Campo, Sede Pd Induno Olona, Caronno Pertusella
  • Mercoledì 6 aprile: Carnago
  • Giovedì 7 aprile: Besozzo
  • Sabato 9 aprile: Tradate, Caronno Pertusella, Laveno Mombello, Sangiano
  • Domenica 10 aprile: Caronno Pertusella, Castellanza, Sangiano