A Tornavento gastronomia contro il razzismo: il giro del mondo in una scatola

tornavento gastronomia contro razzismo 01

LONATE POZZOLOIl giro del mondo in una scatola, per una cena senza frontiere e pregiudizi: è questa la proposta gastronomica lanciata sabato 10 aprile da Ester Produzioni, associazione che gestisce l’ex dogana austroungarica di Tornavento nel Parco del Ticino. I piatti nel kit d’asporto spaziano dall’Argentina alla Georgia passando per Vietnam ed Etiopia; come ha spiegato Gabriella Pedranti, socia della cooperativa, «vogliamo dire no all’indifferenza, e che siano in tanti a poter scoprire che il cibo veicola cultura e rispetto, non solo sapori».

Il movimento #bakersagainstracism

«Da anni siamo presenti sul territorio proponendo nuove visioni sul cibo e organizzando eventi connessi alla cultura e all’ambiente», ha raccontato Pedranti dell’iniziativa “Ama gli altri così come ami il loro cibo”. «Visti gli episodi di violenza e discriminazione che, in Italia e in tutto il mondo, colpiscono sistematicamente le popolazioni migranti e le minoranze etniche, così come in generale la diversità, abbiamo deciso di abbracciare #bakersagainstracism, movimento che su scala internazionale convoca il mondo della gastronomia contro il razzismo».

tornavento gastronomia contro razzismo 03

Gli alimenti rappresentano i popoli

Il cibo è cultura, gli alimenti rappresentano i popoli e sono la loro merce di scambio: «Quante volte ci siamo deliziati – ha osservato Pedranti – con un sushi, un falafel, un kebab o un altro piatto etnico, salvo poi infastidirci quando i profumi di questi cibi provengono dall’appartamento del nostro vicino. La gastronomia è un atto politico: da anni, come cooperativa e come soci, ci dedichiamo all’attivismo e abbiamo deciso che era necessario dare una risposta a un momento di grande torpore e sconforto».

Parte del ricavato andrà a progetti educativi

«Dalle nostre riflessioni è nata l’idea di Ester Azzola, socia e biologa specialista in nutrizione e neuroscienze, di proporre in zona arancione un kit d’asporto di piatti dal mondo. Parte del ricavato sarà donata a “Il razzismo è una brutta storia”, associazione impegnata nel contrastare le discriminazioni con iniziative culturali e progetti educativi». La proposta gastronomica, dal costo di 40 euro e destinata a una cena per due persone o a un aperitivo per quattro, sarà limitata al mese di aprile. L’ordine, che può avvenire con e-mail, messaggio o chiamando il numero 0331/1818245, deve essere effettuato entro il giovedì, con ritiro in bottega sabato 17 e 24 aprile.

Droni e musica house per il dj set di BigNoise in piazza a Tornavento

tornavento gastronomia contro razzismo – MALPENSA24