LONATE POZZOLO – «Al massimo fra dieci giorni riapre via Goldoni, poi si chiude Sant’Anna». L’obiettivo? «Entro fine anno la rotonda sarà terminata». Lo dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Gennaro Portogallo, dopo l’ultimo sopralluogo per valutare lo stato dei lavori di realizzazione della tanto discussa rotonda di Tornavento. «Si procede alacremente», il commento. Con lo sguardo rivolto già al taglio del nastro «previsto per la prossima primavera».
La vicenda
I lavori sono ufficialmente partiti lo scorso 20 luglio, con l’obiettivo di realizzare la rotatoria all’ingresso della frazione di Lonate Pozzolo e riorganizzare la viabilità all’incrocio fra le vie del Gregge, Goldoni e Sant’Anna. Una vicenda discussa a più riprese in passato. Colpa delle tempistiche che nel corso degli anni si sono allungate sempre di più: un freno imposto per lo più da nodi burocratici, proroghe e imprevisti. Senza dimenticare l’aumento dei prezzi registrato prima che l’intervento prendesse ufficialmente il via, passando dai 430mila euro iniziali ai 545mila di fine 2022. Per poi crescere ancora, arrivando fino ai 580mila euro finali.
Il sopralluogo
Dopo le difficoltà, le operazioni. E ora arrivano le prime «conferme», dice l’esponente della giunta Carraro. «Al più tardi, fra dieci giorni si termineranno i lavori effettuati al lato di via Goldoni, che tornerà a essere utilizzabile». Di conseguenza si procederà con la chiusura di via Sant’Anna: «L’obiettivo è andare avanti per gradi, in modo da ridurre al minimo i disagi legati alla circolazione: prima si è fatta la metà a sud, ora si comincia con quella a nord». Aggiunge Portogallo: «Siamo a buon punto, i percorsi pedonali sono terminati ed entro fine anno la rotonda sarà conclusa. Poi tutti gli accorgimenti e gli ultimi dettagli si faranno in primavera. E poi si penserà all’inaugurazione».
La sostituzione dei punti luce
Nel frattempo, come è stato già annunciato all’ultimo consiglio comunale, sono partiti i lavori di sostituzione dei punti luce guasti per il rilancio dell’illuminazione pubblica. «Dovevamo cominciare per la fine di novembre, invece siamo riusciti a partire con un po’ di anticipo», il commento dell’assessore. L’azienda, nel frattempo, ha comunicato quali sono le vie su cui è già intervenuta: via Adige (in 2 punti), via Bergamo, via Poma (2), via Col San Michele, via Galilei (2), via Monte Rosa, via Monviso, via Sauro (2), via Piave, via Rampada, via Reno, via Repossi (2), via Sant’Antonino, via Trento, via Ossola.
