LONATE POZZOLO – Zone a traffico limitato, cambi di senso di marcia e il sistema parcheggi da incentivare. Anche per evitare le soste selvagge. Dopo giorni di accese polemiche, si entra nel vivo delle proposte amministrative a Lonate Pozzolo. Lo fa Tiziano Bonini, candidato sindaco alla guida della lista civica “I cittadini per i cittadini”, con una bozza per rivedere – e rilanciare – la viabilità a Tornavento. Il piano è accompagnato da una mappa illustrativa (nella foto in alto). Ma il centrodestra boccia le soluzioni di Bonini.
Sensi di marcia e Ztl
La mappa presentata da Bonini «non presenta grossi stravolgimenti», mette in chiaro il civico. L’idea è di di «cambiare il senso di marcia alle vie Goldoni e Verga. Il resto rimane invariato». Aree interessate anche alle chiusure per i residenti. Infatti, dice, «nei giorni festivi e feriali si attiverà una Ztl, dall’inizio pedonale di via Goldoni fino a chiudere le vie Verga, Resistenza e Fermi». In modo che, in quei giorni, «possano entrare solo gli abitanti, per tutti gli altri sono previste sia zone a pagamento che gratuite da destinare a parcheggio».
I parcheggi
Legato alle aree di sosta, quella «vicino alla scuola sarà destinata solo alle motociclette». Il resto di via Verga, verso l’ex Dogana, invece «diventerà solo ad uso provato dei residenti». Ci sono poi i posteggi in via Dunant, realizzati dall’attuale amministrazione, che «resteranno a pagamento». Mentre, nell’area in via del Gregge «i camion non sosteranno più». Per evitare i parcheggi selvaggi, «in via Pirandello è previsto il divieto di sosta sia da entrambi i lati della strada». Simile l’ipotesi per via del Gregge, «mettendo dei paletti dal lato delle case e dei catarifrangenti sul lato opposto per impedire le soste dei camion».
Il centrodestra boccia
L’ipotesi di Bonini viene bocciata da “LeAli per Lonate“. Il centrodestra, riunito intorno alla leghista Elena Carraro, la definisce infatti una proposta «disomogenea, frammentaria e priva di una logica strutturale», si legge in una nota della coalizione. Che preferisce concentrarsi «sulla realizzazione della rotonda all’ingresso del paese e sulla creazione del tratto mancante della pista ciclopedonale, per garantire la sicurezza di famiglie e bambini che vogliono recarsi al parco giochi in centro, collegando anche via Sant’Anna». Non solo, altri parcheggi nelle vie «complicherebbero ulteriormente la viabilità dei residenti», preferendo invece nuovi posteggi «in aree cedute alla pubblica amministrazione in prossimità della piazza, così da incentivare i visitatori a utilizzare quella zona senza creare disagi alle abitazioni private nelle vie Fermi, Resistenza e Dunant». Sulla Ztl, infine, «riteniamo che non sia realizzabile su tutto il territorio a causa di vincoli normativi, oltre a creare disagio ai parenti dei residenti. Prevediamo di istituire dei semplici divieti di transito nelle vie laterali, a esclusione dei residenti nei giorni festivi, in modo da evitare di far parcheggiare le auto dei turisti a ridosso delle abitazioni».