TRADATE – Dagli insulti all’aggressione fisica, a suon di pugni e colpi di stampella sulla testa. Protagoniste due coppie di anziani, e sullo sfondo un condominio di Tradate, luogo in cui il tormentato rapporto tra le famiglie non trova pace. Tanto che alla fine, per le ripetute liti, i quattro finiscono in tribunale a Varese, in un processo per lesioni aggravate.
Processo che riguarda fatti del gennaio scorso: soltanto uno dei diversi episodi che si sono susseguiti nel tempo, e che hanno prodotto una scia di querele e una frattura insanabile tra le coppie.
La testimonianza
«Ho ancora il segno in testa», dice un 75enne alzandosi in piedi davanti al giudice per mostrare la cicatrice sulla sommità del capo, conseguenza dell’aggressione subita in quel giorno d’inverno del 2022, quando l’uomo – parte civile nel procedimento insieme alla moglie 68enne – incrociò i vicini all’uscita in macchina da casa.
L’aggressione
Gli arrivarono insulti e sputi dal finestrino dell’auto del vicino, stando alla sua versione dei fatti. Poi ci fu la colluttazione con uno degli odierni imputati, 79 anni, e con la consorte 75enne, che secondo le accuse avrebbe colpito il vicino e la moglie con una stampella.
Un colpo in testa per l’uomo, gli occhiali che si rompono. Un altro colpo e l’anziano cade, rimediando anche un pugno, mentre la moglie, che cerca di aiutarlo, viene colpita sul braccio «Hanno cercato di investire mia moglie», ha aggiunto il 75enne, che quel giorno, staccatosi dai presunti aggressori, aveva subito chiamato i carabinieri: «Venite qui, è successo il finimondo».
In ospedale
La calma fu ristabilita in ospedale, dove seguirono radiografie, tac e applicazione di quattro punti di sutura sulla testa dell’anziano aggredito, che in aula ha ricordato anche “il dopo”: «Io e mia moglie siamo andati a vivere da nostra figlia, in attesa di vendere l’appartamento».
Una nuova casa
Oggi i coniugi hanno risolto i loro problemi di convivenza, trasferendosi in un altro luogo. Ma per l’epilogo del processo, nel quale sono assistiti dall’avvocato Andrea Toppi, dovranno attendere l’autunno.