Vaccinazioni, si pianifica già il dopo Malpensafiere: cercasi mini-hub a Busto

BUSTO ARSIZIO – La fase massiva delle vaccinazioni si avvia verso la conclusione e l’hub di Malpensafiere già in piena estate potrebbe essere dismesso. Così è scattata la ricerca di una nuova location che, probabilmente a partire dalla fine di luglio o da agosto, potrà rimpiazzare il polo fieristico ospitando un numero più ridotto di postazioni vaccinali per portare a termine la campagna. Una richiesta, arrivata dalle istituzioni sanitarie, di cui si è discusso lunedì, 24 maggio, in giunta a Busto. Tra le ipotesi che si stanno valutando, il museo del Tessile e il drive-through della caserma Nato di Solbiate Olona.

La nuova fase della campagna

Con la campagna vaccinale lombarda che viaggia a pieno ritmo, a maggior ragione con le tre milioni di dosi in arrivo nel giro di un mese annunciate dal governatore Attilio Fontana, e in prospettiva del completamento della prima dose a tutti i cittadini lombardi già nel mese di luglio, si inizia già a pianificare la nuova fase delle vaccinazioni. In cui, per portare a termine la somministrazione delle seconde dosi, saranno necessarie meno postazioni attive rispetto alle 30 messe a punto a Malpensafiere. E allora il maxi-hub vaccinale, definito «un modello» dal commissario all’emergenza Figliuolo, si prepara a chiudere i battenti. Troppo grande e troppo costoso per l’ultima fase della campagna.

Le location alternative

All’amministrazione comunale di Busto Arsizio è stato chiesto di individuare una nuova sede che possa ospitare un numero più ridotto di postazioni, meno di una decina. Tra le soluzioni possibili, si sta valutando il museo del Tessile di via Galvani, che con le sale gemelle e il giardino quadrato ha ampi spazi sia coperti che scoperti a disposizione, anche se ad agosto e settembre potrebbe essere un problema far “sloggiare” le diverse manifestazioni già in programma. Ci sarebbe anche la colonia elioterapica di via Ferrini, ma necessiterebbe l’installazione di tendoni sul modello dell’hub varesino della Schiranna. Un’alternativa infine potrebbe essere riconvertire alle vaccinazioni il drive through dei tamponi alla caserma Nato di Solbiate Olona. Ma è ancora tutto da definire, anche perché ancora non c’è una data certa per la dismissione di Malpensafiere.

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