Vaccini, è scontro. Sabba: «No pressing sui bimbi». Antonelli: «Farei la quarta dose»

Matteo Sabba e il sindaco Emanuele Antonelli

BUSTO ARSIZIO – Alleati, ma agli antipodi sul Covid: in consiglio comunale va in scena lo scontro sui vaccini tra Matteo Sabba, consigliere comunale della Lista Antonelli con lo spirito da “battitore libero”, e il sindaco Emanuele Antonelli. A far emergere la contrapposizione è l’incontro informativo sui vaccini anti-Covid in età pediatrica, promosso dall’amministrazione comunale e in programma giovedì 3 febbraio in sala Tramogge ai Molini Marzoli.

La “tirata” di Sabba

Sabba aveva già punzecchiato il partito del sindaco, Fratelli d’Italia, dopo lo stop alla Giöbia. Stavolta approfitta dei tre minuti di interventi liberi per il suo gruppo per bacchettare l’amministrazione per aver invitato dirigenti scolastici e personale delle scuole a partecipare all’incontro sui vaccini con l’esperto professor Carlo Federico Perno. «Il mio stupore e la mia contrarietà sta nel fatto di vedere un’amministrazione, la mia amministrazione, schierarsi totalmente e in maniera incontrovertibile per un trattamento sanitario verso i bambini ancora oggi molto dibattuto, che ha molti punti oscuri – sostiene il consigliere della Lista Antonelli – e che soprattutto secondo il metodo scientifico che ci è stato insegnato in questi due anni, l’analisi costi benefici, non fa pendere di certo la bilancia verso il vaccino. Diverso sarebbe stato se si fosse previsto un dibattito con pareri diversi».

Il linguaggio No-Vax

E per Sabba «la paura nei genitori che mi hanno contattato è fondata: visto la pressione che nei mesi scorsi è stata fatta a chi sceglieva di non vaccinarsi anche con vessazioni e umiliazioni, si può presumere che questo evento si aggiunga ad una serie di azioni volte a pressare pesantemente per una vaccinazione in età pediatrica e che ciò venga fatto da un’amministrazione in teoria vicina ai cittadini, lascia senza parole». Poi il consigliere attinge a piene mani allo slang “No Vax” quando parla di «siero magico» e di «museruole», riferito alle mascherine che i colleghi consiglieri «anche medici, fanno il gesto di togliersi», rivendicando la maggior protezione garantita dai tamponi rispetto a quella dei colleghi «completamente vaccinati e potenzialmente contagiosi».

Il sindaco: «Sto coi vaccinati»

A rispondergli è il sindaco Emanuele Antonelli, che recentemente nel messaggio di auguri di Natale ai cittadini aveva invitato alla vaccinazione: «Sono titolare della salute pubblica, a Sabba vorrei dire due cose». E al consigliere della sua lista civica ricorda i numeri dei contagi: «Come mai tutti questi malati non muoiono o non vengono intubati? Forse grazie al vaccino». E rivendica l’incontro dei Molini Marzoli, come «occasione di approfondimento per chiarire i dubbi» dei genitori. L’esperto «non viene a convincere, perché i vaccinati cercano di spiegare, mentre i No Vax cercano di imporre. E io sto coi vaccinati». Una scelta di campo: «Ho fatto tre dosi, farei la quarta, io credo alla scienza».

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