Varese, online il bando per il chiosco ai Giardini Estensi: concessione di 12 anni

L'area interessata in una foto tratta dalla planimetria allegata all'avviso

VARESEIl chiosco tornerà ai Giardini Estensi. Dopo la demolizione della struttura pre-esistente il Comune di Varese ha pubblicato un bando per l’assegnazione in concessione dell’area nei pressi del laghetto dei cigni per l’installazione di un punto di somministrazione di alimenti e bevande. La durata della concessione è di 12 anni e per partecipare al bando, già online sul sito del Comune, c’è tempo fino al 30 settembre.

Massimo 30 metri quadri

«L’Amministrazione Comunale – si legge nell’avviso – intende procedere all’assegnazione in concessione di una porzione di area pubblica di superficie massima di 30 mq di superficie coperta che dovrà essere destinato esclusivamente ad attività di somministrazione di alimenti e bevande». Il concessionario potrà richiedere ulteriori spazi per la collocazione di sedie e tavolini, da posizionare sulla pavimentazione drenante esistente costituita da ghiaietto. Essendo il parco soggetto a vincolo di tutela storica-architettonica quale bene culturale l’installazione della struttura sarà possibile solo a seguito di rilascio di autorizzazione da parte della Sovrintendenza.

L’area interessata così com’è attualmente

Durata e condizioni

La durata della concessione è fissata in 12 anni e il concessionario dovrà corrispondere un canone annuale di occupazione del suolo pubblico. A titolo esemplificativo per un chiosco di 30 metri quadri si stima un canone annuale di poco più di 1.900 euro. L’altezza interna non dovrà essere inferiore a 2,70 metri e il chiosco dovrà essere provvisto di almeno un servizio igienico per gli addetti. L’amministrazione richiede inoltre al concessionario la realizzazione di una struttura indipendente adibita a servizi igienici per l’utenza, nella zona retrostante del chiosco, realizzata in opera o prefabbricata. I bagni dovranno essere resi disponibili a tutti i fruitori del parco a prescindere dall’utilizzo del servizio bar ed è fatto carico al concessionario di provvedere alla loro pulizia.

L’area interessata con un’ipotesi esemplificativa della struttura

Orari e bando

I costi di progettazione e realizzazione del chiosco e dei bagni pubblici, comprensivi di scavi, formazione di basamento d’appoggio, predisposizione ed installazione d’impianti tecnologici, allestimenti, altre spese tecniche e allacciamenti sono a totale carico del concessionario. Il chiosco dovrà essere attivo dal 15 aprile al 31 ottobre di ogni anno, con i seguenti orari minimi di apertura: aprile e ottobre dalle 14 alle 19; maggio e settembre dalle 12 alle 20; giugno, luglio e agosto dalle 12 alle 22. Il bando è aperto fino al 30 settembre e l’assegnazione avverrà al concorrente che avrà presentato il miglior progetto, attribuito sulla base di alcuni criteri di valutazione, a partire dalla qualità architettonica delle strutture e dalla classificazione energetica.