VARESE – «Matteo Bianchi non si ricorda il degrado che c’era in via Carcano, ma i varesini sicuramente non se lo sono dimenticato visto che è rimasto per lì per decenni senza che i suoi colleghi, che hanno governato a lungo la città, facessero qualcosa per cambiare». Luca Carignola, segretario cittadino del Partito democratico non lascia cadere la segnalazione del leghista il quale ha denunciato “il brutto” dell’intervento di via Merini.
Caro Matteo ti scrivo, perché ti sei distratto un po’…
Carignola per rispondere al leghista usa un attacco di lettera che ricorda un famoso successo di Lucio Dalla. Con la differenza che il segretario del pd, oltre a difendere le novità urbanistiche, ricorda anche il passato.
Caro Matteo Bianchi, tu forse non eri in città ma i cittadini non dimenticano cosa vedevano ogni giorno per decenni, passando da via Carcano e via Merini: il degrado più assoluto lasciato dai tuoi colleghi che governavano Varese. Edifici abbandonati, lo squallore di vetri rotti, cancelli dismessi, persone che bivaccavano dentro, mura semi crollate e tanto altro, le fotografie lo testimoniano.
Sconfitto il degrado di Biumo
Capisco l’esigenza di fare polemica a tutti i costi, ma un po’ di obiettività andrebbe mantenuta. Altrimenti dovresti spiegare chiaramente ai cittadini che, se fosse stato per te, avresti preferito gli edifici abbandonati di prima e il degrado che ha regnato a Biumo per decenni. Invece credo che si debba dare atto che questa amministrazione è riuscita a sbloccare una situazione che Varese si trascinava da troppo tempo. Grazie ad una strategia vincente che ha coinvolto i privati il Comune è riuscito a far eliminare il degrado che i cittadini di Biumo subivano da decenni.
Il cantiere che tu hai fotografato infatti costituisce l’attuazione di progetti di rigenerazione previsti dal Masterplan delle Stazioni. I proprietari del terreno, dopo l’abbattimento degli edifici abbandonati, stanno attuando quella riqualificazione che porterà alla realizzazione di un complesso di edifici destinato a residenza e a strutture della ristorazione e a commerciale. Una rigenerazione quindi che porterà anche nuovo lavoro a Varese. Insomma un passo avanti per un quartiere che i tuoi colleghi di partito hanno dimenticato per anni
